LG G2 Mini: alcune impressioni dall’MWC 2014 (Video)

LG G2 Mini viene mostrato al Mobile World Congress all’interno dello stand dell’azienda. Quali sono le prime impressioni su questo nuovo smartphone? Scopriamolo insieme!

Abbiamo deciso di raccogliere in questo articolo le sensazioni al primo incontro delle principali testate d’oltreoceano con il nuovo LG G2 Mini, in modo da fornirvi diversi punti di vista su questo interessante prodotto. Ricordiamo prima di iniziare che il nuovo prodotto di LG monta uno schermo da 4,7 pollici con risoluzione qHD , processore Snapdragon 400, 1 GB di RAM e fotocamera da 8 Megapixel. È basato su Android 4.4.2 ed è dotato di tutte le funzionalità presenti anche su LG G2.

Vedi anche: LG G2 – La recensione completa di Webtrek

Lo schermo di LG G2 Mini non sorprende: è un IPS ed ha buoni angoli di visione, la riproduzione dei colori è altrettanto buona, ma la definizione poteva essere meglio. Considerando che si trovano smartphone come Moto G con un hardware molto simile a quello del nuovo LG che ha un display HD, sicuramente l’azienda Coreana poteva spingere un po’ di più sotto questo punto di vista. Tuttavia, anche se la risoluzione non è quello che ci si aspettava, la definizione dello schermo rimane buona. Quello che piace di LG G2 Mini sono le dimensioni: anche se è un 4,7 pollici, lo spazio utilizzato per lo schermo mantiene le proporzioni del G2, e perciò è possibile avere un display più ampio su un device compatto. Lo smartphone è sensibilmente più piccolo di HTC One e Galaxy S4, ed è paragonabile al Moto X. Inoltre, sono stati apprezzati molto la presenza dei tasti posteriori come sul top gamma G2 e la porta infrarossi per controllare dispositivi elettronici a distanza.

LG G2 Mini vs Google Nexus 5
LG G2 Mini vs Google Nexus 5

LG G2 Mini, come abbiamo detto, monta Android 4.4.2 KitKat. Fa piacere notare che il software rimane invariato rispetto al fratello maggiore, e troviamo anche una nuova funzione detta Knock Code che va’ a migliorare Knock On per garantire maggiore sicurezza ai possessori del dispositivo: con una sequenza di tocchi su punti diversi dello schermo in standby sarà possibile accedere alla homescreen sbloccando il dispositivo.   Il chipset Qualcomm Snapdragon 400 può vantare il modulo LTE, dando la possibilità a LG G2 Mini di navigare sul web ad alta velocità anche senza necessità di connettersi ad una rete wireless. Le performance sono buone: non ci sono particolari problemi ed il processore riesce a gestire in maniera egregia l’intero sistema, offrendo una buona fluidità e pure una buona esperienza web.

È ancora presto per dare giudizi sulla fotocamera. La batteria, invece, è rimovibile ed ha una capacità di 2.440 mAh, pertanto dovrebbe garantire un’autonomia veramente notevole. LG G2 Mini è un buono smartphone, ma ha deluso le aspettative di chi lo voleva un vero top di gamma, un po’ come Xperia Z1 Compact. Forse sarebbe dovuto arrivare un po’ prima ed ora potrebbe non ricevere molta attenzione dato che dispositivi con hardware simile ne abbiamo già visti: Galaxy S4 Mini e HTC One Mini solo per citarne alcuni, ma senza dimenticare anche l’economicissimo Motorola Moto G. L’unica variabile che potrà determinare il successo o meno di questo smartphone sarà il prezzo, che per il momento rimane ancora sconosciuto.

via: Engadget, Androidpolice, Androidauthority, Techradar, Phonearena.

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