Tecnologie indossabili per il senso del tatto in sviluppo all’Università di Siena

Un team dell’Università di Siena, guidato dal professore Domenico Prattichizzo sta sviluppando una tecnologia davvero molto interessante riguardante il settore della robotica e sopratutto quello della tecnologia indossabile.

Si tratta di una serie di dispositivi in grado di percepire e registrare il tatto con l’obiettivo di unire un giorno l’umano e il robotico. Questo potrà portare in futuro a delle applicazioni nel campo della robotica permettendo ad esempio l’utilizzo a distanza di mani robotiche tramite feedback tattile.

Domenico Prattichizzo durante il TEDx di Roma del 22 di Febbraio 2014 ha spiegato come funziona la tecnologia che sta sviluppando il suo team all’interno dell’Università di Siena e in collaborazione con quella di Genova.

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 La tecnologia sarebbe in una fase di sviluppo e ha tra gli obiettivi quello di creare una sorta di registrazione delle sensazioni tattili per poi riprodurle dandoci la sensazione di riviverle in un secondo momento. Sarà quindi possibile “registrare” ad esempio una carezza data da noi verso un nostro caro per poi poterla rivivere dopo anni provando la stessa identica sensazione.

Come è possibile immaginare, le applicazioni sono infinite e spaziano proprio dalla robotica pura, fino all’utilizzo nel sociale come aiuto ad esempio agli invalidi. Non a caso, il video mostra che tramite speciali braccialetti si possano guidare persone non vedenti all’interno di un tracciato cittadino, dando loro una sensazione di libertà.

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L’Università di Siena e il team guidato dal professore Domenico Prattichizzo sono la dimostrazione lampante che nonostante la crisi, l’Italia della ricerca scientifica/tecnologica, non rimane a guardare il resto del mondo, ma al contrario vuole essere una vera protagonista!

Vi lasciamo al video che vi mostra l’intero intervento del professore Domenico Prattichizzo al TEDx di Roma:

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