Apple: Jonathan Ive scuote il team di progettazione di iOS
Grandi cambiamenti si preannunciano nell’azienda che nolente o volente ha contribuito in modo significativo, forse più di altre, nella rivoluzione degli smartphone negli ultimi anni. Stiamo ovviamente parlando di Apple, la quale pare stia attraversando un violento terremoto, destinato a scuoterne e a modificarne per sempre le fondamenta. La notizia di oggi parla, infatti, dell’abbandono imminente del vice president design di Apple, Greg Christie a causa di alcune divergenze con il Senior vice president design Jonathan Ive.
Greg Christie è stata una figura davvero molto importante per Apple: suo ad esempio, il brevetto dell’interfaccia del famosissimo “slide to Unlock”, brevetto cruciale nella diatriba Apple VS Samsung. Christie ha anche contribuito a svariati altri progetti all’interno di Apple, come la famosissima interfaccia Aqua nei primi anni 2000; ha altresì supervisionato il cambio di interfaccia da Mac OS a OSX, avendo sempre bene in mente le parole di Steve Jobs sull’usabilità e l’immediatezza dell’interfaccia prima di ogni cosa.
Ive, da quando nel 2012 è diventato la figura di riferimento della human interface di iOS, non ha tardato a mostrare la sua visione del sistema operativo mobile di Apple, presentando al mondo quella grande rivoluzione, in termini grafici per lo meno, di iOS 7. Pare che proprio le pesanti modifiche grafiche in iOS 7 siano la causa del litigio tra Ive e Christie e a costringere quest’ultimo a lasciare l’azienda.
La partenza di Greg Christie arriva in un momento abbastanza delicato per Apple: a pochi mesi dalla presentazione di iOS 8, il quale manterrà con tutta probabilità lo stesso identico design di iOS 7.1, e dal processo che vede nuovamente coinvolti in tribunale Apple e Samsung, processo in cui lo stesso Christie è stato chiamato a testimoniare.
Dopo la partenza di Forstall e di Christie, l’unico responsabile dell’interfaccia di iOS sarà Ive, il quale d’ora in avanti non avrà più nessun ostacolo davanti a sé e potrà mostrare al mondo in modo pieno la sua visione dell’hardware e del software.
