Il mercato dei tablet è in calo rispetto agli anni precedenti

Se c’è un settore dell’economia e dell’industria che non ha ancora raggiunto la fase di saturazione, e si trova in continua crescita, è sicuramente quello della elettronica. Nello specifico, è proprio la parte mobile ad essere trainante per tutto il settore, con numeri da capogiro in termini di vendite. Ma eseguendo un’analisi più specifica, nel dettaglio, notiamo che il segmento dei tablet non è dello stesso avviso. Le percentuali del 2014 sono più basse rispetto a quelle degli altri anni, per cui la crescita – pur essendoci – si è rallentata.

I numeri maggiori, come sappiamo, provengono da Apple grazie al suo iPad e da Samsung con le svariate linee, dal Galaxy Tab al Galaxy Note tablet al Galaxy tab s; entrambi i produttori nel 2014 hanno subito una diminuzione dei dispositivi venduti, che si attesta per ciascuno sul 20% circa. Attenzione, questo non significa che il mercato non sia cresciuto, ma semplicemente che non si sono avuti i numeri attesi e che c’è stato un rallentamento rispetto al precedente anno. Diamo uno sguardo a due tabelle dove vengono comparati i dati relativi al 2014 con quelli del 2013.

Tablet-market-2014 Tablet-market-Q4-2014Ma come mai c’è stata questa sorta di controtendenza? Cosa è successo al mercato dei tablet, che sembrava molto florido e con tante aspettative nel corso degli anni? Uno dei fattori principali è la stragrande presenza, sul mercato, di smartphone con display dalle dimensioni davvero importanti, anche a basso costo (vedi i prodotti orientali) e che hanno superato la barriera dei 6 pollici. Questo ha contribuito ad “abbandonare”, per alcuni consumatori, l’idea del tablet da 7 pollici, effettuando una spesa unica in un dispositivo che riesce a coniugare entrambe le esperienze. Insomma, per il momento l’andamento è questo, e probabilmente durante il 2015 si assisterà ad un ulteriore calo; staremo a vedere.

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