Resident Evil Revelations 2: Episodio 4 “Metamorfosi” – Recensione

Siamo giunti, dopo circa tre settimane dall’uscita del primo capitolo (“Nella colonia penale”), al quarto e ultimo episodio di Resident Evil Revelations 2, “Metamorfosi”, disponibile da questo mercoledì, come sempre al prezzo di 5.99 Euro sui canali appositi di distribuzione in digital delivery (Playstation Network, Xbox Live e Steam per la versione PC). L’uscita sul mercato di questo quarto episodio è stata inoltre accompagnata quasi in simultanea dalla pubblicazione della versione retail di Resident Evil Revelations 2, disponibile a partire dallo scorso 20 Marzo per tutte le piattaforme, sia di vecchia che di nuova generazione.

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L’edizione fisica in particolare comprende tutti e 4 gli episodi e relativa Modalità Raid, assieme ad alcuni extra, che comprendono rispettivamente due episodi aggiuntivi (“La prova” e “Piccola donna”, due personaggi extra per la Modalità Raid (rispettivamente Hunk e il celebre Albert Wesker), quattro costumi alternativi per ogni personaggio principale (rispettivamente Claire, Moira, Barry e Natalia) e, infine, un pacchetto livelli per la modalità Raid chiamato “Retro”, che offrirà 4 stage ispirati ad alcune ambientazioni viste di recente nella serie di Resident Evil. Questa recensione tratterà quindi in un primo momento l’episodio conclusivo, per poi fare un resoconto “globale” di Resident Evil Revelations 2 visto nella sua totalità. Scoprite cosa ne pensiamo leggendo il nostro articolo.

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Tutto ha una fine

Sembra quasi che questa release a cadenza episodica presenti una situazione altalenante tra le due rispettive campagne: dopo infatti un leggero miglioramento della campagna di Claire Redfield e Moira Burton riscontrato nel terzo episodio, “La condanna”, in quest’ultimo la situazione sembra quasi capovolgersi (con una sezione di campagna davvero poco considerevole, in termini di durata) a favore della restante parte con protagonisti Barry e Natalia. Dopo essere arrivati alla torre, passando per la fabbrica e il conseguente mattatoio, Claire e Moira riescono finalmente ad arrivare nei pressi della misteriosa Guardiana, anche se dobbiamo riportare che non è stata risaltata a dovere. Non vogliamo però svelarvi troppo sulla trama, soprattutto considerando che è l’episodio conclusivo. La controparte di Barry Burton e Natalia, come detto nelle righe sopra, si è rivelata fortunatamente ben più corposa, anche se la quantità non va necessariamente a braccetto con la quantità. Ancora una volta sarà oltremodo essenziale l’aiuto della bambina Natalia (grazie alle sue abilità speciali) nei confronti di Barry, senza cui sarà pressoché impossibile proseguire nell’avventura. Per questo fatto vi consigliamo quindi di giocare Resident Evil Revelations 2 in compagnia di un altro giocatore, dato che l’esperienza sarà piuttosto soddisfacente e divertente. Senza dubbio Natalia si è rivelata uno dei personaggi migliori di Resident Evil Revelations 2, essendo peraltro fondamentale ai fini della trama stessa.

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Arrivati ormai al capitolo conclusivo di Resident Evil Revelations 2, possiamo tirare le nostre conclusioni anche sul comparto meramente tecnico del titolo. Come già ampiamente detto negli articoli dei precedenti episodi, l’essenza cross-generation si sente non poco: se vi aspettate quindi un comparto tecnico sbalorditivo dalle versioni Xbox One e Playstation 4, sbagliate di grosso. Fortunatamente è stata da poco rilasciata una patch per la versione Playstation 4, che mira a risolvere i problemi di frame rate, anche se effettivamente la situazione è migliorata di poco, continuando quindi a prediligere (quantomeno nelle fasi di gameplay) la versione Xbox One, ben più stabile e solida sotto questo profilo. Apprezzabili alcune delle ambientazioni di questo quarto episodio, tra cui una villa tenebrosa che fa chiaramente l’occhiolino ai primi Resident Evil, in termini di atmosfera.

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Commento finale

Cercando di avere una visione globale di Resident Evil Revelations 2, possiamo innanzitutto dire senza ombra di dubbio che risulta uno dei migliori titoli (appartenenti alla serie) tra quelli recentemente pubblicati da Capcom (anche se bisogna ammettere che sarebbe stato difficile fare peggio del più recente Resident Evil 6), con il ritorno ad alcune delle meccaniche dei primi capitoli (tra cui gli enigmi) che hanno reso celebre la saga di Resident Evil in tutto il mondo. Ci saremmo aspettati sicuramente un comparto tecnico più performante nel caso delle versioni per console di nuova generazione (Playstation 4 e Xbox One) e PC, che purtroppo sono state sfruttate poco, ma non ce la sentiamo di bocciare per questo un titolo i cui episodi in digital delivery ammontano in totale ad una trentina di Euro. In definitiva, la trama non ha quel mordente che ci saremmo aspettati da un’uscita a cadenza episodica come questa, ma se siete amanti del genere survival horror, questo Resident Evil Revelations 2 potrebbe fare assolutamente al vostro caso grazie alla tensione che suscita in certi momenti e agli enigmi sparsi per la storia, nell’attesa di un futuro capitolo della serie principale, Resident Evil 7, che siamo sicuri arriverà prima o poi sulle console di questa generazione.

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