2K Games: chiude la divisione australiana

Capita spesso, nel mondo dei videogiochi (così come in altri media, d’altronde) che i titoli di una certe serie vengano sviluppati da team di studio diverso. E’ il caso ad esempio della fortunatissima e popolare serie Arkham, iniziata nell’ormai lontano 2009 con il primo Batman: Arkham Asylum, sviluppato da Rocksteady Studios e uscito su console di scorsa generazione (rispettivamente Playstation 3 e Xbox 360), seguito poi da Batman Arkham City.

Il titolo successivo, vale a dire Batman Arkham Origins (prequel quindi dei titoli sopracitati), uscito nel 2013 sempre su console di scorsa generazione, venne invece sviluppato da Splash Damage in collaborazione con Warner Bros. Games Montrèal. E’ così che è successo anche con la saga di Borderlands, sviluppata da Gearbox Software, ad eccezione dell’ultimo titolo della serie, Borderlands: The Pre-Sequel, realizzato da 2K Australia. 2K Australia ha così sviluppato Borderlands: The Pre-Sequel, così come Bioshock e relativo seguito Bioshock 2, uno degli sparatutto in prima persona più riusciti della scorsa generazione di console.

Purtroppo, nelle scorse ore 2K Games ha dato la triste notizia, annunciando che chiuderà lo studio di 2K Australia, nonostante l’ottimo successo riscosso dall’ultima produzione, appunto Borderlands: The Pre-Sequel. L’associazione australiana degli sviluppatori di videogiochi (GDAA) si è già messa al lavoro per aiutare i dipendenti di 2K Australia nel trovare un nuovo lavoro.

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