Farming Simulator 15 – Recensione

All’interno dell’industria videoludica, sempre in continua crescita, ci ritroviamo ormai di fronte a un numero davvero ampio e spropositato di generi, e conseguenti sottogeneri. Si passa dai titoli di avventura, agli action game, ai giochi di ruolo (siano essi di stampo occidentale o orientale, a seconda dei gusti del giocatore in questione), per finire con i titoli di corse e di sport, come FIFA, Pro Evolution Soccer, NBA 2K, e via dicendo. C’è infine il genere dei gestionali, rappresentato da quella folta mischia di titoli in cui il giocatore viene chiamato appunto a gestire una certa attività, sia essa “lavorativa” o meno.

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E’ il caso ad esempio della popolare serie di Nintendo, Animal Crossing, nata originariamente su Nintendo 64 e arrivata col suo ultimo episodio su Nintendo 3DS, o ancora della celebre serie di Electronic Arts, The Sims, ormai giunta al suo quarto capitolo. Su PC, oltre a questi, è nata la sotto-categoria dei “Simulator”: i più importanti, nati su PC, tra cui figurano lo storico Flight Simulator, Euro Truck Simulator (e relativi seguiti), Train Simulator, arrivando addirittura al bizzarro “Goat Simulator”. C’è però un interrogativo: esiste un titolo che vada bene a chi ha intenzione di approcciarsi con il mondo dell’agricoltura? La risposta è ovviamente sì, e risponde al nome di Farming Simulator. La serie è ormai arrivata alla sua ultima reincarnazione, Farming Simulator 15, uscito originariamente su PC (e disponibile su Steam, la popolare piattaforma di digital delivery), e sbarcato lo scorso 19 Maggio sia su console di scorsa generazione, Playstation 3 e Xbox 360, che di nuova generazione, Playstation 4 e Xbox One. Sarà riuscito questo capitolo ad apportare novità davvero consistenti? Scopritelo leggendo il resto della nostra recensione.

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Diciamolo subito: com’è ovvio che sia, Farming Simulator 15 si appresta a dei giocatori che decidono di concedersi qualche ora di calma e relax gestendo la propria attività virtuale. Non aspettatevi quindi un ritmo forsennato e azioni da stuntman, perché potreste imbattervi in una delusione scottante. Il titolo, sin dalle sue prime battute, ci offre la possibilità di scegliere tra due località ben distinte e con caratteristiche peculiari, in cui poter dar vita alla nostra attività. Verremo quindi subito catapultati nel bel mezzo della fattoria, in cui inizierà un vero e proprio tutorial esplicativo. Le sezioni a piedi sono connotate da una visuale in prima persona che ci permette di osservare facilmente tutto ciò che si erge attorno a noi: dalla fattoria, ai prati, ai campi, fino a tutti i macchinari agricoli.

Il primo lavoro che ci verrà affidato consisterà nel mietere il grano, facendo chiaramente uso della mietitrebbiatrice: ad ogni combinazione dei tasti dorsali corrisponderà ovviamente un’azione, come l’attivazione del macchinario, lo spegnimento, e via dicendo. Subito dopo toccherà al trasferimento della raccolta nell’apposito vano, a cui seguirà infine la semina. Ogni attività sarà chiaramente collegata in maniera univoca al proprio mezzo: ogni mezzo agricolo, sia esso la mietitrebbia o uno dei tanti trattori dispoinibili, potrà essere guidato sia in terza che in prima persona, esattamente come nella visuale a piedi. Una delle caratteristiche che più connota Farming Simulator è sicuramente la cura per i dettagli, e anche questo capitolo non fa di certo eccezione: tutti i mezzi sono riprodotti in maniera assolutamente fedele alla controparte reale, sia per quanto riguarda le sezioni esterne che per quelle interne, andando a includere l’abitacolo.

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La raccolta non è ovviamente la sola attività presente in Farming Simulator 15: oltre ad essa, infatti, all’interno del gioco è possibile allevare numerose tipologie di animali, tra cui figurano i polli, le pecore e i bovini. Non è però finita qui: una delle novità più significative di Farming Simulator 15 è rappresentata dalla segheria, andando a comprendere quindi il taglio della legna e tutte le fasi ad essa associate. C’è però una nota negativa per tutte queste mansioni: il tutorial iniziale del gioco si attiene semplicemente ad illustrare il funzionamento dei macchinari, lasciando per contro l’utente completamente “in balia di sé stesso” nel resto delle occupazioni gestionali.

Una delle aggiunte sicuramente più gradite di Farming Simulator 15 è senza dubbio la presenza del multiplayer per le versioni per console di nuova generazione, Playstation 4 e Xbox One. In sostanza si tratta di una modalità chiaramente cooperativa, in cui più giocatori possono aiutarsi a vicenda per gestire al meglio la fattoria, e accelerare così i tempi di produzione. Per fare un esempio, un giocatore potrà dedicarsi all’uso della mietitrebbiatrice, mentre un altro potrà guidare il trattore che trasporterà il cassone di raccolta, dando così modo di ottimizzare il tempo.

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Arriviamo a uno degli argomenti cardine di Farming Simulator 15: i macchinari agricoli. Come dicevamo prima, essi sono riprodotti fedelmente alla controparte reale, e all’interno del titolo sarannoo presenti decine e decine di modelli diversi, appartenenti alle più disparate marche: si spazierà dai New Holland, Lamborghini, Grimme, Ponsse, fino ad arrivare ai Deutz-Fahr, Case IH, Same e Horsch.

Tecnicamente, Farming Simulator 15 non è di certo un titolo dalle alte pretese: nonostante si abbia a disposizione un’ambientazione open-world totalmente esplorabile, gli ambienti sono piuttosto spogli, con dei modelli poligonali appena abbozzati in alcune parti. A compensare però ci sono tutti i mezzi agricoli, ricchissimi di dettagli e ben riprodotti. Per quanto ci riguarda, abbiamo testato la versione Playstation 4 del gioco, e fortunatamente non abbiamo registrato nessun calo di frame-rate, con una situazione piuttosto stabile sotto questo punto di vista.

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Commento finale

Farming Simulator 15 è senza dubbio un titolo particolare, che non può essere di certo trattato come un qualunque altro videogioco: se siete però amanti dei gestionali, potrà senz’altro fare al caso vostro, con numerose attività extra (che fanno da cornice alla mera raccolta del grano) in grado di intrattenervi per diverse ore, garantendo una buona varietà.

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