LG G4: recensione

Abbiamo avuto modo di testare LG G4, il top di gamma della celebre casa coreana. Il prodotto si caratterizza per essere completo su quasi tutti i punti di vista, non mancano infatti alcune features non presenti in molti top di gamma 2015 (come memoria espandibile e batteria estraibile). Vediamo le dettagliatamente nella nostra recensione scritta dopo più di un mese di utilizzo!

Caratteristiche tecniche, design ed ergonomia

Il device presenta delle specifiche all’altezza della fascia: monta infatti un Qualcomm Snapdragon 808 (hexa-core, 2 core lavorano a 1,8 GHz e 4 core a 1,4 GHz) a 64 bit, una GPU Adreno 418, 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna espandibili tramite micro sd, fotocamera posteriore da 16 Mpx, fotocamera frontale da 8 Mpx, una batteria da 3000 mAh e un display da 5,5 pollici a risoluzione 2k (2560 x 1440, cioè 534 ppi). A livello di connettività è molto completo, infatti ha pieno supporto alle reti 4G+ (in grado di raggiungere i 300 mbps in download e i 50 mbps in upload) e LTE, Bluetooth 4.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac e GPS.

LG G4

Il design è molto particolare e ricercato: il tasto d’accensione e il bilanciere del volume sono posizionati sul retro e si trovano esattamente dove andremmo a posare l’indice durante l’utilizzo quotidiano, i bordi sia inferiori sia laterali sono al minimo (nonostante siano più grandi rispetto a G3) ed il display è caratterizzato da una leggera curvatura (dal raggio di circa 3000 millimetri sull’asse verticale) e il corpo è caratterizzato da una accentuata bombatura posteriore. Tutte queste caratteristiche rendono G4 uno smartphone dall’ottima ergonomia (superiore a G3) e che soprattutto non fa sentire molto i suoi 5,5 pollici. Il design sia frontale sia laterale risulta molto pulito, grazie soprattutto al fatto che i tasti si trovano sul retro.

Originale la scelta di utilizzare come materiale la pelle, che rende il dispositivo molto più elegante aumentando anche il grip. LG G4 versione pelle è venduto in 3 colorazioni (marrone, nera, rossa), ma in ogni caso acquistando G4 in pelle si riceverà anche una back cover di plastica oro. Possibile anche acquistare il device solo con la cover in plastica, i colori sono 3 (bianco, grigio scuro, detto anche silver, e color oro). Molto elegante e soprattutto originale anche la trama delle cover in plastica, infatti rende un effetto sia spazzolato sia quadrettato a forma di piastrelle, inoltre non trattiene le impronte delle dita (come si può vedere dalle foto).

LG G4

Display

Il display è uno dei punti forti di G4 insieme alla fotocamera. Il pannello IPS LCD (protetto da un vetro Gorilla Glass 4) gode di una risoluzione 2k (2560×1440 pixel) ed è costruito con la tecnologia Quantum Display, che rende più luminosi e realistici i colori: infatti la resa cromatica è davvero molto veritiera e brillante; i bianchi sono molto accesi e i neri sono molto profondi, quasi alla pari dei super-amoled. Gli angoli di visione sono ottimi e permettono di vedere il display anche ad angolature “estreme”. La luminosità massima permette di usare il telefono sotto la luce diretta del sole senza problemi e il sensore di luminosità funziona molto bene e permette in quasi tutte le situazioni un’ottima visibilità. L’unico difetto di questo display è che, essendo 2k, consuma davvero tanto, anche a luminosità automatica. Come si può vedere dagli screenshot nella sezione batteria, lo schermo risulta essere sempre la principale fonte di uso della batteria con percentuali che si aggirano intorno al 50%.

Batteria

Uno dei pochi difetti riscontrato nell’utilizzo di LG G4 è l’autonomia non al massimo, soprattutto con le versioni software 10a-EUR e 10b-EUR. Era davvero difficile superare le 4 ore di display acceso con un utilizzo medio. Al contrario, con la nuova versione 10c-EUR, i consumi sono stati ottimizzati: come si vede dagli screenshot, con un uso medio/intenso in Wi-Fi (con anche molte app attive in background e sincronizzazione di un account Google attiva) siamo riusciti ad arrivare a 4 ore e 30 minuti di display acceso: un buon risultato contando che per buona parte del pomeriggio la rete era assente o molto instabile (che, con la rete dati attiva, si tramuta in un maggiore consumo di batteria) e che a 4 ore e 30 minuti ci siamo arrivati sfruttando l’80% della batteria (vedi gli screenshot). Questo dimostra che per ottenere un’autonomia accettabile bastava solo un po’ di ottimizzazione in più. Come si può vedere infatti, è lo schermo a consumare quasi metà della batteria e non le altre applicazioni, segno che con uno schermo meno definito (un full-hd per esempio) si avrebbe potuto raggiungere un’autonomia superiore a molti dei top di gamma 2015.

 

Aspetto multimediale e audio

LG G4 offre un’esperienza multimediale unica: i suoi 5,5 pollici, la leggera curvatura, l’assenza di tasti fisici frontali (che negli altri smartphone potrebbero essere premuti accidentalmente), lo schermo 2k e i bordi sottili rendono la visione di filmati e il gaming molto gradevole. Come abbiamo potuto testare, anche nei giochi più pesanti dal punto di vista grafico, come real racing 3, non si nota nessun calo di framerate e nessun problema, il gioco risulta infatti molto fluido. Uno dei problemi che abbiamo riscontrato durante il gaming è l’eccessivo surriscaldamento del device e conseguente battery drain; al contrario con un utilizzo medio il device tende a scaldare nella media.

Il comparto audio è molto valido, lo speaker (posto sul retro) è potente e anche se appoggiato su un piano l’audio non risulta “soffocato”, al contrario grazie alla curvatura risulta addirittura amplificato. I bassi sono di buona qualità così come gli alti. È presente anche un buon equalizzatore, grazie a cui è possibile scegliere tra 6 differenti modi di equalizzazione, e la possibilità di modificare tonalità e velocità di riproduzione (possibile anche senza collegare gli auricolari).

Fotocamera

La fotocamera posteriore di LG G4 si comporta davvero molto bene praticamente in tutte le situazioni: sia in giornaliero, sia in controluce, sia in notturna. Le foto sono molto dettagliate e anche zoomando si riescono a scorgere molti particolari. In notturna le foto appaiono molto luminose e con poco rumore, tutto grazie all’apertura focale di 1,8. Il software della fotocamera è veramente molto completo, sono presenti infatti tre modalità per scattare le foto:

semplice, in cui si può solo toccare lo schermo per scattare una foto;
base, in cui è possibile modificare risoluzione dei video, proporzioni delle foto (1:1, 4:3 o 16:9), impostare l’hdr, lo slow motion, ecc;
manuale, in cui è possibile modificare molti parametri fra cui bilanciamento del bianco, iso, esposizione (fino a 30 secondi), la messa a fuoco, la possibilità di salvare in raw (in modo da poter essere modificata da pc con alcuni programmi appositi);

La fotocamera rende davvero molto bene anche nel punta e scatta, infatti grazie al sensore presente vicino alla fotocamera il device è in grado di mettere a fuoco e scattare una foto in pochissimo tempo.

Se i video in UHD risultano molto fluidi e ben definiti (come si può vedere nella prova video), lo stesso non si può invece dire per i video in slow motion, infatti sono meno fluidi rispetto, ad esempio, ad iPhone 6: questo perché 120fps nei video in slow motion non sono abbastanza per garantire un video al rallentatore fluido, soprattutto a velocità minima (x1/8). Si spera che questa funzionalità venga migliorato dal prossimo top di gamma di LG. Inoltre, risulta assente la possibilità di creare un video in time-lapse: anche questa è una mancanza abbastanza significativa che avrebbe potuto aumentare il potenziale della fotocamera di G4.

Anche la fotocamera frontale da 8 Mpx si comporta molto bene e anche se in notturna è presente un po’ troppo rumore, in giornaliera è capace di scattare foto davvero molto belle. Comoda la gesture per i selfie: aprendo e chiudendo velocemente il pugno sinistro, la fotocamera frontale scatterà un foto 3 secondi dopo il movimento. Vi lasciamo ad una galleria fotografica di foto che abbiamo scattato con l’LG G4!

Software, prestazioni e personalizzazione

Il software (basato su Android 5.1) è pieno di funzioni utili. È stata aggiunta infatti una nuova schermata sulla home, cioè smart bulletin: qui sono raggruppati molte funzioni utili come Quickremote (che permette di usare il telefono come un telecomando), il calendario in cui verranno annotati tutti gli impegni, il widget della musica e altre schede si potranno aggiungere tramite SmartWorld, lo store di LG per temi e widgets.

LG G4

Il meteo stock di LG si arricchisce di una nuova funzione: in base al meteo previsto nelle prossime ore, ci verranno dati consigli su cosa è meglio fare (vedere gli screenshot per maggiori informazioni). Purtroppo il meteo cui LG fa affidamento (accuweather.com) non è molto preciso e penalizza una funzione che sarebbe stata molto utile. Degne di nota sono anche le smart settings, che permettono, per esempio, di accendere il wifi in casa e di spegnerlo quando ci allontaniamo, di silenziare le notifiche quando siamo in casa o viceversa, tutto tramite gps.
Nonostante queste pesanti personalizzazioni di LG, il device risulta sempre fluido ed esente da ricaricamenti della home.  È presente la possibilità di sbloccare lo schermo tramite knock code o tramite doppio tap sul display, funzioni molto comodi presente da ormai anni sui device LG.

Conclusione

LG G4 è sicuramente uno dei top di gamma più interessanti del momento grazie ad una ottima fotocamera in grado di scattare molto bene in qualsiasi situazione, la presenza di memoria espandibile, batteria estraibile, una discreta autonomia e un buon software. Unico difetto l’eccessivo consumo di batteria durante il gaming. È quindi un device consigliato e che si può trovare su ebay a prezzi davvero concorrenziali: vedi qui le migliori offerte del momento per acquistarlo! 

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