Quando ho letto la notizia su Rock, Paper, Shotgun sono rimasto davvero stupito: “Total Dark”, il prossimo videogioco di The Chinese Room sarà un videogioco di ruolo isometrico, ispirato ai giochi di ruolo da tavolo per carta e penna e dal tono più leggero rispetto alle loro tre ultime opere. Qualcosa di davvero diverso da quello a cui mi ha noabituato con “Dear Esther” e “Everybody’s Gone to the Rapture”, due titoli fondamentali per i videogiochi esplorativi in prima persona (i cosiddetti “walking simulator”) e con l’horror narrativo di “Amnesia: A Machine for Pigs”.
Dan Pinchback, direttore dello studio, ha parlato un po’ della nuova opera. “È un videogioco più tradizionale, un’avventura isometrica con un sacco di meccaniche. Qualcuno ne sarà felice, mentre altre persone si domanderanno se abbiamo l’esperienza necessaria per fare una cosa simile. Ma noi l’abbiamo, assolutamente. La maggior parte delle persone ci conosce per Dear Esther e ora per Everyboy’d Gone to the Rapture ed è facile pensare che questo sia il genere di giochi che faremo e abbiamo fatto per sempre. Quello che non realizzano e che abbiamo sviluppato anche altre mod oltre a Dear Esther e una di queste era, per esempio, Antilion Soccer.” Una mod di “Half-Life 2” dedicata al… calcio.
The Chinese Room progetta di avere un prototipo giocabile entro la fine di aprile, e non esclude di rilasciare veramente una versione da tavolo di “Total Dark”. Intanto, il loro “Everybody’s Gone to the Rapture”, inizialmente uscito solo su PlayStation 4, sta per arrivare anche su PC, anche se non è stata ancora definita una data o una finestra di uscita. E se non avete giocato ancora a “Dear Esther” vi consiglio di recuperarlo (nella versione standalone, non come mod di “Half-Life 2”) per ingannare l’attesa di “Everybody’s Gone to the Rapture”.