Homefront The Revolution avrà una patch per i problemi di framerate

“Homefront: The Revolution” di Dambuster Studios ha rivelato gravi problemi di framerate su console PlayStaton 4 e Xbox One. Non si tratta di cali di framerate momentanei e sporadici, ma di una costante incapacità di salire sopra i 30 frame al secondo, con momenti in cui il gioco arriva a 15 fps e freeze totali a 0 fps durante i frequenti autosalvataggi. Potete approfondire la questione in questo articolo, in cui do un’occhiata all’analisi che Digital Foundry di Eurogamer ha fatto del gioco sulle due console e che termina col consiglio di acquistarlo su PC.

Ora, gli autori di “Homefront: The Revolution”, in occasione del lancio anche in Europa del gioco (era uscito inizialmente solo in America, per motivi a me ignoti), hanno dedicato un post sul sito ufficiale anche a questa questione. “Siamo a conoscenza del fatto che le prestazioni di Homefront The Revolution, in particolar modo quelle del framerate, non siano ai livelli a cui volevamo arrivare, e stiamo lavorando ad aggiornamenti aggiuntivi che permettano di risolvere questo e altri problemi.”

“Homefront: The Revolution” ha avuto uno sviluppo tanto complicato e sofferto che trovo incredibile che sia riuscito a uscire veramente. THQ, dopo aver chiuso Kaos Studio, sviluppatore del mediocre “Homefront” originale, spostò lo sviluppo prima a THQ Montreal e poi a Crytek UK. Quando THQ fallì, nel 2012, Crytek acquisto “Homefront: The Revolution” e iniziò a svilupparlo, con la collaborazione di Deep Silver, come un open-world. A seguito dei problemi economici di Crytek “Homefront: The Revolution” fu poi venduto a Koch Media, legata a Deep Silver, e il suo sviluppo fu spostato a Dambuster Studios, dove confluirono i dipendenti di Crytek UK. Non mi stupisce che tante difficoltà abbiano lasciato diversi problemi nel gioco finito, dalle prestazioni alla Intelligenza Artificiale dei nemici (praticamente assente), alla loro gestione (ondate che appaiono in maniera casuale a giro). Nei titoli di coda del gioco, gli stessi autori raccontano gli ostacoli che hanno dovuto affrontare per vedere realizzato il loro sparatutto open-world.

homefront the revolution

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