White Heaven di Dreampainters: annunciati i tre protagonisti

Lo studio italiano Dreampainters, autori di “Anna”, hanno oggi annunciato i tre personaggi giocabili nella loro nuova avventura horror “White Heaven”. Come Alessandro Monopoli, direttore di “White Heaven” e autore della sua colonna sonora, ha raccontato in una intervista rilasciata a Webtrek, “White Heaven” virerà su un gameplay più survival rispetto ad “Anna”, che era una avventura grafica. Il gioco è atteso entro la fine del 2016, e potete leggere più dettagli a proposito qui e qui.

White Heaven di Dreampainters: la storia di Eric Blanc e del White Heaven

Il personaggio principale di “White Heaven” è Eric Blanc, figlio di Joseph Blanc, costruttore dell’albergo che dà il titolo e l’ambientazione al gioco. Joseph costruì il White Heaven in Val d’Ayas (Val d’Aosta) negli anni 70, convinto di poter far rinascere una zona prima considerata inadatta a essere edificata rendendola il paradiso dello sciatore e dando una spinta a tutta l’economia della regione. Eric nasce nel 1983 e trascorre la sua infanzia ossessionato dai sogni di un uomo con la testa di corvo, sogni che spariscono quando il padre lo porta, di notte, in una chiesa, dove accade qualcosa che Eric ha però dimenticato. Nel 1988 il nuovo sindaco decide che la costruzione è da considerarsi un eco-mostro, un errore delle passate amministrazioni, e nell’albergo avvengono di seguito ben due omicidi che contribuiscono alla sua cattiva fama. Nel 1989 l’albergo viene infine chiuso, e Joseph se ne va abbandonando la famiglia, immersa nei debiti. Eric arriva a lavorare per l’uomo che ha rovinato il padre, per cui nutre un forte risentimento. Nel 2012, tre persone, “che lui conosce molto bene” (dicono i Dreampainters), lo rapiscono e lo portano proprio nel White Heaven, dove ricomincia a sognare dell’uomo dalla testa da corvo.

White Heaven di Dreampainters: la storia del detective

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Philippe Dondeynaz è un detective quarantacinquenne. La sua vita viene segnata quando, caduto in un crepaccio in cui resta due giorni prima di essere salvato, ha la visione di una luce bianca che gli porta pace e serenità e su cui decide di indagare. Scopre di non essere l’unico ad aver visto un simile fenomeno, che è anzi frequente nelle testimonianze dei fedeli di un culto locale, “The Cult of The Lady”, il culto di Anna. Philippe diventa sempre più ossessionato dal culto e dalla ricerca delle luci, tanto che viene infine allontanato dalla Val d’Ayas, in cui torna per investigare sulla scomparsa di Eric Blanc, che sa essere in qualche modo collegato alla sua ricerca.

White Heaven di Dreampainters: la storia di “quello strano”

Francois Mathieu, chiamato dalla gente “The Odd One”, “quello strano”, nasce a Chamonix afflitto da un’epilessia che secondo i dottori lo avrebbe ucciso entro i sei anni. I genitori autorizzano allora una rischiosa procedura di cura: la rimozione di uno dei due lobi del cervello. Non sapevo neanche che fosse una procedura di cura. L’intervento ha successo (e lascia una placca metallica nella testa di Francois), ma Francois perde la capacità di parlare, sviluppando invece un incredibile talento artistico (ipotizzo gli sia stato rimosso il lobo sinistro). Nel tempo, problemi ormonali danno a Francois un aspetto sempre più anomalo e una inusuale forza fisica. Quando i genitori di Francois muoiono in un incidente stradale il ragazzo viene mandato in Val d’Ayas da amici di famiglia.

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