Pandora sfida Spotify: da settembre offrirà musica on demand
L’abbiamo sempre associato ai gioielli o tutt’al più a una figura tipica della mitologia greca, e invece di qui a breve il nome Pandora potrebbe stare a significare anche un’altra cosa.
In realtà Pandora è già una radio online che in molti conoscono e apprezzano, ma molto presto potrebbe trasformarsi da semplice web radio in una piattaforma di streaming musicale a pagamento: l’idea di fondo è quella di farla diventare una piattaforma capace di rivaleggiare con dei mostri sacri dello streaming musicale, giganti del calibro di Spotify, Apple Music e Play Music.
Il Wall Street Journal si dice convinto che la compagnia che sta dietro Pandora abbia concluso un accordo con tutte le varie etichette discografiche, e che questa sua nuova piattaforma di streaming musicale sarà pronta già per il mese di settembre. Non si sa ancora quali saranno le condizioni offerte da Pandora e tanto meno circolano delle prime ipotesi di prezzo, ma quel che è certo è che la sfida si preannuncia particolarmente dura: già solo Spotify e Apple Music cannibalizzano molto bene la domanda di musica on demand che c’è nel mercato, per cui lo spazio entro cui operare è rimasto piuttosto circoscritto.
Non è comunque detta l’ultima parola, anche perché se Pandora dovesse uscirsene fuori con una proposta inequivocabilmente più conveniente (e di qualità) gli utenti non ci penserebbero due volte a fare le valigie e a trasferirsi in questa nuova realtà!
