Ubisoft acquista Ketchapp, specializzato nel clonare giochi altrui

“Ubisoft è sempre alla ricerca di studi da acquistare nel settore mobile” disse a novembre Yves Guillemot, co-fondatore e CEO Ubisoft. Quasi un anno dopo, la compagnia ha ora acquistato Ketchapp, controverso sviluppatore di videogiochi per dispositivi mobili come “Risky Road”, “Stack”, “Gravity Switch” e “2048”. L’ingresso di Ketchapp in Ubisoft rende la compagnia francese il quarto editore di giochi per dispositivi mobili per quanto riguarda il numero totale di download.

Katchapp è diventata famosa nel 2014 quando realizzò l’app “2048” per Android e iOS, gioco di grande successo ma evidentente clone di “Threes” di Asher Volmer, che in un doloroso post sul suo blog raccontò la tristezza di vedere il suo lavoro rubato e sfruttato da altre persone senza scrupolo. Ketchapp ha in seguito continuato a sviluppare i suoi giochi copiando idee altrui: “Risky Road” viene da “Smuggle Truck” di Owlchemy Labs, “Stack” prende la sua estetica da “Monument Valley” di Ustwo mentre “Skyward” lo copia spudoratamente, “Gravity Switch” viene da “VVVVVV” di Cavanagh, “Crazy Circle” viene da “Super Hexagon”, sempre di Cavanagh e “Hoverboard Rider” viene da “Flappy Bird”. Alcune delle loro app possono essere viste come interpretazioni personali di gameplay già esistenti, ma in altre, come appunto “2048”, l’ispirazione si spinge molto più in là di quanto normalmente consentirebbe il pudore.

Ubisoft non è naturalmente interessata a questi giochini scopiazzati o alla dubbia capacità dello studio di progettare nuovi videogiochi: l’acquisto di Ketchapp le fornirà una piattaforma (costituita dalle app stesse dello studio, più di 100 giochi scaricati milioni di volte) per raggiungere un ampio pubblico con i giochi Ubisoft pubblicati in futuro. Insomma, Ketchapp serve per il marketing di cui è capace attraverso le sue app. Inoltre, Ubisoft ha negli anni perso pubblico tra i giocatori casuali e l’acquisto di un ricco portfolio di giochi free-to-play e diffusi la aiuterebbe a recuperare terreno in questo mercato.