Valve scopre un altro sviluppatore che recensiva il suo stesso gioco su Steam

La settimana scorsa ho dovuto parlare dell’azione di Valve contro uno sviluppatore, presente con un gioco sulla piattaforma di distribuzione digitale Steam. Lo sviluppatore aveva creato account multipli allo scopo di pubblicare varie recensioni utente positive per la sua stessa opera in modo da correggere la valutazione generale del suo gioco, affossata dai troppi voti negativi. Aveva anche provato a eliminare le recensioni, sincere ma negative, degli altri utenti segnalandole a Valve come abusi dello strumento per le recensioni e aveva cercato ugualmente di eliminare da YouTube i video negativi (scontrandosi con Jim Sterling… davvero, lasciate stare Sterling è inutile che cerchiate di fargli paura).

Ieri Valve ha annunciato di aver nuovamente interrotto i rapporti di lavoro con uno sviluppatore per lo stesso motivo: “Platformica” non si trova più su Steam perché lo sviluppatore (che si firma “mm5” ma si chiama Lunyov Artem Pavlovych) aveva creato account finti per postare finte recensioni. “Noi (Valve) abbiamo identificato un comportamento inaccettabile che coinvolge multipli account Steam controllati dallo sviluppatore di questo gioco, Lunyov Artem Pavlovych. Pare che lo sviluppatore abbia usato multipli account Steam per pubblicare recensioni positive per il suo stesso gioco. Questa è una chiara violazione della nostra politica sulla recensione ed è qualcosa che prendiamo molto seriamente. Per queste ragioni, concludiamo il nostro rapporto di lavoro con Lunyov Artem Pavlovych e rimuoviamo questo gioco dalla vendita [insieme ad altri due giochi dello stesso autore]. Se avete precedentemente comprato questo gioco resterà accessibile nella vostra libreria Steam.” Fatevi furbi: fate come gli sviluppatori veri e pagate gli influencer perché recensiscano positivamente il vostro gioco, non fatelo da soli.

Lo sviluppatore ha ammesso la sua colpa. “Sì, ho davvero scritto qualche recensione per Platformica nell’ottobre del 2016, e la colpa è davvero mia. Ho lavorato due anni sui miei tre giochi… e [in] mezza giornata… i giochi sono stati rimossi. Me lo merito.” Come diceva il testo dell’Atog delle Foreste (una carta dell’espansione “Mirage” per “Magic: L’adunanza”): “Cinquecento anni per crescere, meno di un minuto per essere mangiato.”

[Fonte: Kotaku]

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