La memoria potrebbe non essere un problema su iPhone 8, ma il prezzo?

Un’interessante novità su iPhone 8 potrebbe riguardare i tagli di memoria. Fino ad oggi Apple ha solitamente proposto più opzioni per lo spazio di archiviazione dei suoi dispositivi. Il modello base offriva 32 GB, i successivi 128 GB e 256 GB, aumentando di 100 dollari per ogni configurazione. Per il prossimo smartphone top di gamma Apple potrebbe invece puntare ad una scelta un po’ diversa. Il modello base potrebbe avere già 64 GB e l’unica altra opzione sarebbe quella da 256 GB.

Tra le ragioni che hanno spinto verso questa decisione, l’azienda riporta l’inadeguatezza dei 32 GB. Ovvero la stessa ragione per cui avevano già fatto fuori il taglio da 16 GB. Questa quantità di memoria non basterebbe a coloro che amano scaricare molte applicazioni e fare molte foto e video. Ma siamo piuttosto sicuri che ciò che Apple cerca di combattere è la frammentarietà. Portare sul mercato due varianti, anziché 3 o 4 facilita certamente la faccenda logistica. Inoltre il prezzo di partenza, “giustificato” dal maggiore spazio di archiviazione offerto, sarà certamente più elevato, così anche chi avrebbe preso il modello base si troverà costretto a dover spendere di più.

Personalmente ritengo che si tratti di una decisione che cura soltanto gli interessi dell’azienda e che, come Apple è solita fare, cercano di mascherare dietro “le esigenze che si evolvono”. Il taglio da 32 GB può essere sufficiente senza dover scendere a troppi compromessi. Tra l’altro con le numerose opzioni di cloud e musica in streaming si può alleggerire ancora più il proprio smartphone. La conclusione? L’iPhone 8 avrà più memoria di base, ma costerà di più.

via

Potrebbe piacerti anche