Borderlands 3 potrebbe essere così. O forse no

Durante la lunga conferenza sull’Unreal Engine 4 tenuta da Epic Games durante la Game Developerc Conference (GDC) 2017 sono state forse (forse!) mostrate le prime immagini di “Borderlands 3”, o almeno di quello che forse (forse!) sarà il suo aspetto grafico. Aggiungo tutti questi “forse” al discorso perché quello che sappiamo è che il gioco mostrato, dotato di uno stile grafico chiaramente “alla Borderlands”, è un esperimento in corso a Gearbox, sviluppatore di “Borderlands”, e che la tecnologia adottata potrebbe essere usata in un prossimo gioco dello studio.

Randy Pitchford, presidente di Gearbox Software, è salito sul palco durante la conferenza per discutere di come stanno usando l’Unreal Engine 4, e il risultato (potete vedere l’intervento di Gearbox alla conferenza sull’Unreal Engine 4 cliccando qui) è apparentemente un futuro “Borderlands” con un interessante sistema di illuminazione dinamica che crea ombre tratteggiate sulle texture degli oggetti non illuminati. Non solo: Pitchford ha parlato di come l’Unreal Engine 4 permetta di simulare “diverse fisiche” di pianeti diversi.

“Permette alla scena di simulare l’ambiente in tempo reale, magari secondo l’avanzare del giorno o magari abbiamo diverse fisiche disponibili se esploriamo pianeti diversi. La fisica potrebbe comportarsi in modo diverso su ogni pianete e sole e luna potrebbero essere in posizioni diverse da come siamo abituati a vedere su Pandora“. Un “Borderlands 3” quindi ambientato su più di un pianeta? Pitchford non intende dirlo, ma ha chiuso la presentazione confermando che Gearbox sta lavorando proprio sul nuovo “Borderlands”.

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