Hello Games parla del lancio di No Man’s Sky e del progetto Hello Labs

Hello Games, studio autore di “No Man’s Sky”, è stato premiato con uno dei Game Developers Choice Awards e ha tenuto una conferenza durante la Game Developers Conference 2017 parlando del suo algoritmo per la generazione procedurale. Alla fine della conferenza ha anche annunciato di stare lavorando a un aggiornamento per “No Man’s Sky” e a un nuovo progetto: Hello Labs, un fondo per finanziare nuovi progetti (uno è già in sviluppo) che si concentrano su “generazione procedurale e ricerca per videogiochi sperimentali.”

Da quanto risulta leggendo cosa scrivono i giornalisti presenti alla conferenza di Sean Murray di Hello Games, il direttore di “No Man’s Sky” non ha parlato della risposta (mediocre) della critica e della risposta (furiosa) del pubblico al gioco e non ha accennato a quali tecniche usare per inserire nel trailer di lancio informazioni su caratteristiche pubblicizzate e promesse ma assenti nel gioco finito. Ha però chiarito perché il gioco sia uscito con tante mancanze, a prezzo pieno ma praticamente in una condizione da Accesso Anticipato: Hello Games aveva finito i soldi.

Murray ha anche parlato del lancio di “No Man’s Sky”, raccontando i problemi incontrati quando i server del gioco si sono trovati sottoposti a un carico totalmente inatteso di giocatori contemporanei. Per prevedere quanti giocatori sarebbero potuti essere contemporaneamente online Hello Games si era basata sulle cifre di “Far Cry: Primal”, lanciato poco prima. “Far Cry: Primal” aveva avuto su Steam 14mila giocatori cintemporanei, ma era un gioco AAA di una compagnia celebre, Ubisoft, e di una celebre serie, “Far Cry”. “No Man’s Sky” ebbe punte da 500mila giocatori contemporanei nel suo giorno di lancio e Hello Games aveva una sola persona a occuparsi dei server. Va detto che al lancio tantissimi giochi, anche quelli AAA, hanno problemi di server e non credo che fosse questo il motivo per cui tanto odio si rovesciò “No Man’s Sky”: il problema di “No Man’s Sky” fu, per esempio, che doveva permettere ai giocatori di incontrarsi, che Hello Games aveva affermato che lo avrebbe permesso e che, quando si scoprì che invece il gioco non supportava niente del genere, lo studio dette la colpa ai server senza ammettere di aver semplicemente mentito e di non aver mai implementato quella funzione. Funzione che, da quanto ne so, non è mai stata più implementata e discussa da Hello Games, che ha sempre rifiutato di comunicare a chi ha già comprato il gioco natura e road map degli aggiornamenti futuri.

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