Samsung Galaxy S8, il riconoscimento facciale ha qualche problema

Tra le tante novità introdotte da Samsung Galaxy S8 e Galaxy S8+ abbiamo l’Infinity Display e il riconoscimento facciale. Lo schermo di questi due nuovi flagship è quindi il vero punto forte della situazione, ma ad oggi mancava un dettaglio in merito alla tecnologia utilizzata. A chiarire la situazione ci ha pensato Erica Griffin, una nota blogger americana, che tramite un tweet fa sapere che i display dei due flagship utilizzano una matrice Diamond Pentile: in pratica, anche Galaxy S8 e Galaxy S8+ fanno uso di una tecnologia che è parte della tradizione Samsung ormai da un po’ di tempo.

Tuttavia c’è un aspetto della sicurezza che non convince appieno. Sembra infatti che, per quanto riguarda il riconoscimento facile, basti utilizzare uno smartphone raffigurante il volto dell’utente per superare senza alcun tipo di problema il sistema di sicurezza tanto elogiato. Va detto che sono necessari alcuni tentativi prima che il telefono abbocchi alla trappola e si sblocchi, ma questo non è comunque un buon motivo per pensare che sia “tutto regolare”.

In fondo il sistema di riconoscimento facciale dovrebbe essere molto più accurato rispetto a quello che Samsung propone con Galaxy S8, ed è anche strano che l’azienda, nei suoi test, non abbia pensato di effettuare qualche prova anche con questa possibile scorciatoia (anche perché il riconoscimento facciale esiste da tanto tempo!).

A questo punto ci aspettiamo che Samsung rilasci alcuni aggiornamenti nei prossimi giorni, se non altro per sistemare una questione che va risolta quanto prima, anche perché manca quasi un mese prima che le consegne prendano il via, per cui c’è tutto il tempo necessario per metterci mano.