Sony taglia l’online a sei giochi, tra cui Kill Strain per PlayStation 4
Sony ha annunciato la fine del supporto per i server di sei giochi: quattro (“High Velocity Bowling”, “Medieval Moves: Deadmund’s Quest”, “Sports Champions” e “Sports Champions 2”) sono videogiochi per PlayStation 3 basati sull’uso del PlayStation Move, uno (“Madnation Racers: Road Trip”) è per PlayStation Vita e uno (“Kill Strain”) è persino per PlayStation 4. Dal primo giorno di luglio del 2017 questi sei giochi perderanno ogni caratteristica online. Noto che l’annuncio è ancora assente nella sezione italiana degli avvisi che riguardano i server, dove si parla ancora della fine del supporto per “Fat Princess: Piece of Cake” avvenuta a gennaio.
Siccome “Madnation Racers” e “High Velocity Bowling” hanno trofei legati all’online da luglio non sarà più possibile ottenere i trofei platino di questi due giochi. “Kill Strain” di Sony San Diego è invece un gioco totalmente online e la fine dei suoi server significa la fine del gioco intero. “Kill Strain” fu rilasciato per PlayStation 4 giusto a luglio del 2016 ed è… anche se tra poco dovremo dire “era”… un free-to-play ibrido tra MOBA e sparatutto a due levette (una si usa per muoversi, l’altra per mirare). La sua particolarità è mettere contro non due ma tre squadre: due squadre umane e una squadra mutante, capace di infettare i membri delle altre due squadre e trasformarli permanentemente in ulteriori mutanti.
Ma anche se già da questa breve descrizione è evidente l’originalità delle meccaniche di “Kill Strain” emergere nel mondo dei MOBA free-to-play non è facile (come dimostra anche la veloce fine di “Dead Island: Epidemic”). “Kill Strain” è il secondo titolo per PlayStation 4 che perde supporto per le sue componenti online e va a fare compagnia a “MLB14 The Show”.
