L’app Android di Google Photos si aggiorna e introduce la stabilizzazione video

Ottima notizia per praticamente ogni possessore di smartphone Android che è abituato ad usare il proprio device per fare video! Google tramite un aggiornamento ha infatti introdotto in una delle sue app più utilizzate, cioè Google Photos, una funzionalità davvero interessante: la possibilità di stabilizzare i video dopo averli registrati. Avere quindi la versione 2.13 di Google Photos diventerà quindi fondamentale, sopratutto per quei device, magari di fascia più bassa che non presentano alcun software di stabilizzazione abbinato alla propria fotocamera.

Da adesso in poi basterà dunque entrare nella galleria dell’app, selezionare il video prescelto, cliccare il tasto “modifica” a forma di matita, attendere che venga scaricato il video sul device (questo passaggio non servirà se il video è già presente nella memoria del vostro smartphone) e toccare il tasto stabilizza. A questo punto partirà un processo che si concluderà più o meno velocemente a seconda della potenza del vostro device, della lunghezza del video e dalla qualità del video stesso.

L’applicazione comunque utilizzando uno smartphone top di gamma di nuova generazione dovrebbe impiegare circa 16 secondi per stabilizzare un video FullHD a 30 fps da circa 19 secondi. Un tempo di rendering quindi tutto sommato più che accettabile, almeno per stabilizzare video dalla lunghezza medio/bassa.

Per quanto riguarda i risultati questi dipendono da molti fattori, ma dalle prime prove sembrano essere effettivamente ben visibili. Non male considerando che alla fine l’app procede a stabilizzare i video eseguendo dei semplici tagli dei frame e applicando quindi un concetto base di stabilizzazione elettronica. Non rimane dunque che aggiornare l’app e vedere come si comporta direttamente su tutti i device. Siete incuriositi da questa nuova funzionalità? Pensate che vi serva effettivamente? L’avete provata?

fonte Android Police
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