Zuckerberg annuncia: “3.000 persone in più su Facebook per controllare i video”

Mark Zuckerberg ha da poche ore postato un messaggio dal suo profilo Facebook in cui annuncia nuove misure del popolare social network per aumentare la sicurezza. Più in particolare si fa riferimento ai video live (o anche alle condivisioni successive) che mostrano immagini violente e poco adatte a questo tipo di piattaforma.

In molti ricorderanno le forti polemiche per due episodi avvenuti di recente: un uomo di Cleveland è stato ucciso mentre il suo omicida trasmetteva il filmato in diretta, mentre un episodio simile è accaduto anche in Thailandia dove la vittima era addirittura un bambino. In quel caso il filmato è circolato liberamente su Facebook per quasi 24 ore, un fatto francamente inaudito.

Zuckerberg non ha impiegato molto a reagire, e oggi è arrivato l’annuncio: Palo Alto assumerà 3.000 persone in più nel team di controllo dei contenuti condivisi, il tutto entro il 2018. Qui troverete il post completo dove – oltre a una scontata e ripetuta condanna di questi episodi – si sottolineano due punti “pratici” che più ci interessano. Il primo è relativo al sistema di controllo di questi video live che comunque sembra funzionare, sebbene debba essere appunto potenziato: la dimostrazione è un suicidio evitato negli Stati Uniti di recente, con l’intervento tempestivo della polizia dopo la segnalazione dell’azienda.

Il secondo è il riferimento che Zuckerberg fa a un metodo di segnalazione più immediato, che possa quindi agevolare il team nel controllo dei filmati: possibile, quindi, che presto Facebook Live presenterà qualche modifica al momento della condivisione, anche se il fondatore del popolare social network non ha fornito ulteriori dettagli in merito.

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