PlatinumGames ringrazia Yoko Taro per averla salvata
Sembra che il successo di “Nier: Automata” di Square Enix, Yoko Taro e PlatinumGames non abbia solo portato di nuovo l’attenzione sul suo direttore ma abbia anche aiutato PlatinumGames in quello che è probabilmente un momento difficile per lo studio. Così, il co-fondatore dello studio, Hideki Kamiya creatore di “Devil May Cry” e direttore di “Resident Evil 2” ai tempi in cui lavorava in Capcom (e poi creatore di “Bayonetta” in PlatinumGames), ha ringraziato Yoko Taro personalmente su Twitter.
ニーアの成功はプラチナにこれまでとは違うファン層をもたらし且つスタッフの成長、成功体験、優秀な就職志望者の増加と計り知れない恩恵を与えてくれた…本来は全て俺がやらなければならない事だった…情けない話だがプラチナはヨコオさんに救われたと言っても過言ではない…感謝してもしきれません…
— 神谷英樹 Hideki Kamiya (@PG_kamiya) August 13, 2017
“Il successo di Nier ha dato a Platinum nuovi fan, uno staff in crescita, una storia di successo, un aumento di persone qualificate che cercano di venire a lavorare da noi e benefici smisurati.” E, continua Kamiya, “anche se è un po’ pietoso da ire, non sarebbe esagerato affermare che Yoko Taro abbia salvato PlatinumGames. Non posso ringraziarlo abbastanza per questo.”
PlatinumGames si trovava in difficoltà probabilmente sia per aver realizzato negli ultimi tempi una serie di titoli su commissione di scarso successo e poco apprezzati come “The Legend of Korra”, “Star Fox Zero” e “Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutanti a Manhattan” (rapidamente scomparso dai negozi online) sia per aver visto cancellare da Microsoft il loro progetto più interessante e importante, il videogioco di ruolo d’azione “Scalebound”, grande esclusiva per Xbox One sviluppata in collaborazione con Microsoft Studios. “Nier: Automata” (qui la nostra recensione) è già disponibile per PC, dove ha ancora qualche problema di prestazioni che PlatinumGames non sembra voler sistemare, e PlayStation 4. Se volete capire in che modo questo gioco sia collegato alla continuity di “Drakengard” e al primo “Nier” trovate qui un grande riassunto della serie.