Fantasy Strike è un picchiaduro per tutti ora in Accesso Anticipato su Steam

Da ieri “Fantasy Strike” di David Sirlin è disponibile in Accesso Anticipato su Steam nonostante non sia riuscito a raggiungere il suo obiettivo su Fig, piattaforma di crowdfunding per videogiochi su cui Sirlin cercava 500 mila dollari tra finanziamenti e investimenti. “Fantasy Strike”, come ho potuto personalmente constatare dai suoi due periodi di demo gratuita durante la campagna su Fig, ha però già molte delle sue caratteristiche base, è perfettamente funzionante ed è uno dei rari giochi in Accesso Anticipato su Steam che non ho problemi a consigliarvi di acquistare pur essendo ancora in sviluppo. L’Accesso Anticipato è in questo caso necessario per perfezionare il bilanciamento dei personaggi, una materia su cui Sirlin è un vero maestro, per migliorare e mettere alla prova l’online e per raccogliere fondi per poter lavorare a nuove modalità e nuovi contenuti, ma se siete appassionati di picchiaduro 2D, soprattutto di “Street Fighter 2” e di “Guilty Gear”, questo è un gioco che dovete almeno provare.

David Sirlin è un importante giocatore professionista di “Street Fighter 2” e si è occupato di “Super Street Fighter 2 Turbo HD Remix”, versione di “Super Street Fighter 2 Turbo” completamente ribilanciata e ripulita da Sirlin. Mentre l’autore dovette moderare la sua rielaborazione delle meccaniche picchiaduro durante il lavoro su “Super Street Fighter 2 Turbo HD Remix”, per mantenere il gioco riconoscibile, i suoi lavori successivi si sono spinti oltre, cercando di portare il gusto del picchiaduro nei giochi di carte con “Yomi”, perché non fosse più necessaria destrezza con i pulsanti per avvicinarsi al genere, e poi creando  “Fantasy Strike”, un picchiaduro pensato per essere accessibile.

“Fantasy Strike” rinuncia alle combinazioni di tasti, ai lunghi e complessi elenchi di attacchi che rendono difficili da approcciare i picchiaduro e dota ogni personaggio di poche mosse speciali (quattro normali e due super attivabili dopo aver riempito un’apposita barra) utilizzabili premendo un singolo tasto alla volta; il sistema di controllo usa così pochi tasti (non è possibile neanche abbassarsi) da rendere inoltre “Fantasy Strike” uno dei pochissimi picchiaduro davvero giocabili usando una tastiera. Resta la vera profondità di un picchiaduro, resta necessario conoscere le combo, i tempi, i nemici, resta necessario sapere quali mosse possono essere combinate e ogni finezza delle poche abilità disponibili, resta necessaria la pratica, resta necessario capire e prevedere l’avversario, ma tutto quello che stava rendendo il picchiaduro un genere barocco e illeggibile per i non iniziati è stato tolto. Potete leggere maggiori dettagli sul gameplay di “Fantasy Strike” in questo mio articolo con opinioni dal suo periodo di demo gratuita e in questo articolo successivo.

Attualmente “Fantasy Strike” è disponibile su Steam a €20 per Windows e Mac ma arriverà anche su PlayStation 4 nell’autunno 2018, quando uscirà in versione definitiva. Nella versione disponibile al momento ha otto personaggi (di dieci previsti provenienti dalla prima stagione del gioco di carte “Yomi”), cinque arene e quattro modalità, cioè “Arcade”, “Practice”, “Local Versus” e “Online Play” con la possibilità di sfidare amici online.