I Samsung Galaxy A (2018) con a bordo Exynos 9610 e 7885?

Arrivano buone notizie per chi è interessato ad aggiornare i propri Samsung con la gamma Galaxy A (2018) che verrà svelata tra qualche mese. A bordo dei prossimi modelli potrebbero esserci infatti i processori Exynos 7885 e 9610, entrambi interessanti per diversi motivi.

Sottolineiamo sin da subito che si tratterà di due chipset di fascia media ma in grado di garantire buone prestazioni. L’Exynos 7885 è sulla carta quello meno performante tra i due: potrebbe essere riservato soltanto per alcuni mercati e sarà realizzato con processo produttivo a 14 nm FinFET. Una scelta, quella della diversificazione dei processori anche su device di gamma media (rivolgendosi a Qualcomm e ai suoi Snapdragon per gli Stati Uniti), che Samsung in passato ha già operato non solo sui top di gamma.

Molto più atteso l’Exynos 9610: il suo esordio è atteso già nell’ultimo trimestre di questo 2017 e secondo le ultime indiscrezioni andrà ad avvicinare addirittura l’Exynos 8895. Per chi non lo sapesse, quest’ultimo è il processore montato nelle versioni europee dei vari Samsung Galaxy S8, S8+ e il più recente Note 8. Il SoC sarà composto da una scheda grafica Mali-G71 MP20, modem LTE, otto core a 64 bit (nuovamente divisi tra A73, i quattro che si occuperanno delle prestazioni e A53, rivolti invece al risparmio energetico) e vanterà un processo produttivo a 10 nm.