NeoGAF torna online mentre il proprietario Evilore si difende dalle accuse

Patrick Klepek di Waypoint (l’etichetta di Vice che si occupa, in modo eccezionale, di videogiochi) è riuscito a parlare con Tyler “Evilore” Malka, proprietario e amministratore di NeoGAF, il più importante forum di videogiochi al mondo. Nato come evoluzione del forum del sito Gaming-Age (“GAF” vuol dire infatti “Gaming-Age Forums”) NeoGAF è in piedi praticamente da diciotto anni e, nonostante i suoi molti problemi, è rimasto al centro dell’industria videoludica come punto di aggregazione tra appassionati più o meno esperti, giornalisti, critici e sviluppatori. Le discussioni di NeoGAF sono persino considerate dai grandi produttori AAA come significativo campione delle opinioni dello zoccolo duro dei videogiocatori. Ma durante questa settimana Tyler “Evilord” Malka è stato accusato di aver aggredito sessualmente una donna, anni fa.

La vittima sarebbe Ima Leupp, regista che è stata per un periodo di tempo amica di Malka (l’uomo compare anche come attore in uno dei suoi cortometraggi)  e che in quell’occasione era in viaggio con lui condividendo anche la camera d’albergo. Dopo essere andata a rinfrescarsi nella doccia nel tentativo di farsi passare una sbornia, Ima Leupp si sarebbe ritrovata addosso Tyler “Evilord” Malka, nudo, che avrebbe inoltre reagito male al suo rifiuto maltrattandola per il resto del viaggio. La situazione è naturalmente un po’ più complicata di come è stata inizialmente riassunta da Ima Leupp, che ha raccontato l’accaduto all’interno della campagna #metoo, una campagna contro la violenza contro le donne iniziata un decennio fa e diventata particolarmente attuale negli ultimi giorni dopo gli scandali legati al produttore Harvey Weinstein. Weinstein, potentissimo nell’industria cinematografica americana, avrebbe violentato e molestato negli anni molte donne dello spettacolo, e ora che i fatti sono iniziati a emergere donne e uomini da tutto il mondo e da tutte le industrie stanno raccontando le loro storie per rendere chiaro quanto il fenomeno sia diffuso. Anche Naughty Dog è stata coinvolto dall’hashtag #metoo: la compagnia è stata accusata di aver coperto un caso di molestie e un suo sviluppatore è stato accusato di aver volgarmente approcciato una giornalista.

Ima Leupp e Tyler “Evilord” Malka hanno due punti di vista molto diversi sull’accaduto: per Ima Leupp Malka non aveva motivo di credere che lei, sotto la doccia ubriaca con la nausea e in procinto di vomitare, volesse fare sesso con lui, mentre per Malka questo sarebbe stato un episodio di un flirt, consensuale, avvenuto tra i due e per lungo tempo, al punto che tra i due sarebbe esistita brevemente anche una relazione sessuale dopo quegli eventi. Leupp conferma la relazione e di esser rimasta amica di Malka, spiegando di aver chiarito con lui che non andasse bene quel comportamento ma di aver incolpato principalmente l’alcol e di aver voluto dare all’amico una seconda occasione. La vera rottura tra i due sarebbe avvenuta in un momento successivo, ma anche qui gli interessati esprimono posizioni diverse. Per Leupp la colpa sarebbe della frustrazione di Malka per il fatto che lei non fosse interessata a lui e del modo con cui Malka avrebbe tentato di consolarsi con un’altra ragazza, provandoci però in modo aggressivo e arrivando a cercare di farla ubriacare. Per Malka la colpa sarebbe della salute mentale di Leupp, più volte descritta come fragile e incline alla crisi nervosa. Non ho particolare simpatia per chi usa la malattia mentale come una colpa.

Durante la conversazione con Klepek Malka racconta nuovamente, e diversamente, anche un evento accaduto anni fa, nel 2012, e già diventato motivo di scontro all’interno di NeoGAF: Tyler “Evilord” Malka, durante una vacanza in Spagna, avrebbe deciso stringere improvvisamente il sedere a una ragazza che era venuta da lui per parlare e gli aveva chiesto di comprarle da bere. Secondo quanto raccontato all’epoca, per Malka questo gesto serviva a chiarire che lui non era un distributore di bevute, era insomma un gesto di potere. Ora anche questa situazione è descritta come uno scambio consensuale di scherzi e di contatto. NeoGAF è intanto tornato online e funzionante dopo un breve periodo di chiusura causato anche dall’abbandono di parte dei suoi moderatori, che hanno deciso di non poter lavorare serenamente sino a una chiara dichiarazione di Malka sulle accuse.