Tomb Raider perde nuovamente il suo direttore

Ian Milham, nuovo direttore di “Tomb Raider” presso Crystal Dynamics, ha lasciato il suo ruolo dopo poco più di un anno per unirsi allo studio indipendente Outpost Games, dove ritoreverà parte dei suoi ex colleghi di Visceral Games, le persone con cui realizzò come direttore creativo la serie survival horror “Dead Space”. L’addio di Milham a Crystal Dynamics risale a settembre, ma è emerso solo ora dalle profondità di Twitter dopo i recenti eventi che hanno coinvolto Visceral Games, studio chiuso da Electronic Arts insieme al progetto di videogioco di “Star Wars” di Amy Hennig (“Uncharted”). Outpoost Games è attualmente al lavoro sul videogioco survival multiplayer “SOS”.

Ian Milham era entrato in Crystal Dynamics come nuovo direttore della serie “Tomb Raider” ad agosto 2016 dopo l‘abbandono del precedente direttore Brian Horton, che si è unito a Infinity Ward (“Call of Duty: Infinite Warfare”), forse incoraggiato dai risultati commerciali di “Rise of the Tomb Raider” che potrebbero non essere piaciuti a Square Enix, nonostante le dichiarazioni ufficiali della compagnia, anche a causa dell’esclusiva temporanea per Xbox One che ha per un anno escluso il videogioco dalla assai più diffusa PlayStation 4.

Poco più di un anno dopo, quando ancora non c’è stato neanche un annuncio ufficiale sul nuovo videogioco della serie (che dovrebbe essere intitolato “Shadow of the Tomb Raider”) ma quando “Tomb Raider” si prepara comunque a un rilancio cinematografico che lascia intendere futuri investimenti, Ian Milham lascia Crystal Dynamics, che si sta forse concentrando sul primo videogioco della nuova collaborazione tra Square Enix e Marvel anche grazie all’aiuto di Eidos Montréal, che per un po’ non lavorerà più alla serie “Deus Ex” almeno momentaneamente abbandonata da Square Enix dopo le delusioni di “Deus Ex: Mankind Divided”. Eidos dovrebbe inoltre avere ora in mano proprio “Tomb Raider” ed è possibile che anche la direzione di “Shadow of the Tomb Raider” sia passata sotto la sua responsabilità e che Milham abbia quindi perso il suo scopo in Crystal Dynamics. Comunque, Milham in un cinguettio assicura che non c’è alcun problema con Crystal Dynamics o con la serie di “Tomb Raider”, e che tutto sta procedendo come dovuto. “Sono stati fantastici e dovreste solo essere emozionati al pensiero di cosa vedrete in futiro” ha scritto Milham.