EA si arrende e sospende le micro-transazioni in Star Wars Battlefront 2

Electronic Arts si è arresa e ha momentaneamente spento il sistema di micro-transazioni in “Star Wars: Battlefront 2” di DICE. “Star Wars: Battlefront 2” è stato oggetto di polemiche da parte di pubblico e critica sin dalla sua beta aperta, quando fu evidente che il sistema di loot box, forzieri dal contenuto casuale acquistabili anche con valuta reale, aveva sostituito interamente il sistema di progressione del gioco: per progredire in “Star Wars: Battlefront 2” dovevo sperare di trovare abilità e armi casualmente nei forzieri. Electronic Arts ha cambiato in parte la progressione del gioco, riducendo il peso dei forzieri (che restano centrali), e poi è nuovamente intervenuta abbassando il prezzo degli Eroi, originariamente sbloccabili solo dopo diverse decine di ore di gioco. Gli Eroi di “Star Wars: Battlefront 2” non sono acquistabili con valuta reale, ma siccome costano una grande quantità di valuta in-game (quella ottenibile semplicemente giocando, i Crediti) il gioco avrebbe spinto gli utenti a spendere valuta reale (acquistando la valuta premium, i Cristalli) per ottenere forzieri e poter andare intanto avanti con la progressione di classi e personaggi.

EA DICE aveva tentato di difendere le micro-transazioni in un AMA (“Ask Me Anyghing”, un evento di domande dal pubblico) su Reddit, ma aveva volutamente trascurato le domande più importanti rispondendo a quelle che permettevano agli sviluppatori di proporre una serie di promesse sul futuro. Le risposte di DICE mostravano comunque la volontà di risolvere il problema, anche al costo di modificare interamente il sistema di loot box, i suoi contenuti e le micro-transazioni, per esempio lasciando gli elementi di gameplay a un sistema di progressione tradizionale e inserendo nei forzieri solo gli elementi estetici di personalizzazione che poi arriveranno.

Ma, probabilmente in attesa di poter effettivamente fare questi cambiamenti, Electronic Arts ha per ora sospeso il sistema di micro-transazioni di “Star Wars: Battlefront 2”. “Avvicinando al lancio globale è chiaro che molti di voi pensano che ci siano ancora problemi da affrontare a livello di design. Abbiamo ascoltato le vostre preoccupazioni a proposito di vantaggi che i giocatori potrebbero guadagnare in modo sleale e ci siamo resi conto che queste preoccupazioni stanno oscurando un gioco che sarebbe sennò grandioso. Non era la nostra intenzione, e ci scusiamo di aver sbagliato. Vi sentiamo forte e chiaro, e stiamo spegnendo tutti gli acquisti in-game. Ora passeremo più tempo ascoltandovi, sistemando, bilanciando e perfezionando. Questo vuol dire che ora non è più possibile acquistare Cristalli e tutta la progressione può essere solo guadagnata giocando. La possibilità di acquistare Cristalli nel gioco tornerà disponibile in un momento successivo, solo quando avremo fatto cambiamenti. Vi daremo nuovi dettagli andando avanti con il lavoro” ha cinguettato Oskar Gabrielson, manager generale di DICE, dall’account Twitter ufficiale del gioco.

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