Pokémon come motore di Nintendo e Nintendo Switch – Videogame Charts Weekly
Secondo NPD, agenzia che ogni mese diffonde i dati di vendita dei videogiochi (non solo nel loro formato fisico) e delle console negli Stati Uniti d’America, Nintendo Switch è stata la console più venduta in USA a ottobre 2017, seguita dallo SNES mini, sempre di Nintendo (due terzi delle vendite hardware di ottobre sono state di console Nintendo), e anche il videogioco più venduto in formato fisico è un gioco Nintendo e per Nintendo Switch: “Super Mario Odyssey” [via GamesIndustry.biz 1, 2]. Sommando formato fisico e digitale, invece, il gioco più venduto in ottobre in USA è stato “Middle-Earth: Shadow of War”. Nintendo Switch è anche la console più venduta dell’anno in Canada.
Le previsioni di NPD per il 2018
Mat Piscatella, analista di NPD, ha presentato sul forum ResetEra (che ha sostanzialmente sostituito NeoGAF dopo gli scandali legati al suo proprietario e amministratore Tyler “Evilore” Malka) alcune previsioni sul futuro di Nintendo Switch. Secondo NPD, a questa velocità, il Nintendo Switch potrebbe superare del 20% lo Wii per quanto riguarda i risultati dei primi 10 mesi di vita della console: anche se Wii era indirizzata a un pubblico ampio, mentre Switch torna a guardare più al pubblico di giocatori “puri” (“dedicati”, “hardcore”), la natura ibrida di Switch potrebbe incoraggiare le famiglie ad acquistarne unità multiple. Secondo Piscatella se nel 2018 uscirà il videogioco di “Pokémon” per Nintendo Switch la nuova console Nintendo potrebbe rappresentare persino il 40% dell’hardware console venduto in USA nel prossimo anno, con vendite maggiori anche dello Wii.
Il successo della serie Pokémon
La serie “Pokémon” è il traino di Nintendo. Nel 2016 il lancio di “Pokémon Sole” e “Pokémon Luna” ha dato nuova vita al Nintendo 3DS, convincendo probabilmente Nintendo a supportare la sua ultima console portatile più a lungo di quanto previsto e a lanciare la sua versione economica definitiva New Nintendo 2DS XL, e “Pokémon Sole” e “Pokémon Luna” sono stati a loro volta trainati dal successo di un altro videogioco legato alla serie: “Pokémon GO” di Niantic. Nell’anno fiscale finito a febbraio 2017 The Pokémon Company, joint venture tra Nintendo, Game Freak e Creatures proprietaria dei diritti sulla serie “Pokémon”, grazie a “Pokémon GO”, “Pokémon Sole” e “Pokémon Luna” ha avuto un aumento dei profitti pari al 2500 (duemilacinquecento) %.
Senza contare “Pokémon GO”, che è free-to-play, altri giochi gratuiti e le versioni digitali dei giochi, ma contando tutti i vari spin-off, la serie “Pokémon” avrebbe sinora venduto più di 300 milioni di copie [Fonte: Famitsu via GamesIndustry.biz]. Per comparazione: la serie “Resident Evil” ha sinora, in tutto, venduto 78 milioni di copie, la serie “Final Fantasy” avrebbe venduto sinora 134,3 milioni di copie, i “Super Mario” (non contanto qua gli spin-off non platform) ha venduto 327,11 milioni di copie [Dati raccolti da Video Game Sales Wiki].
Il lancio di Ultrasole e Ultraluna
Il 17 novembre 2017 sono usciti “Pokémon Ultrasole” e “Pokémon Ultraluna”, riletture espanse del mondo di “Pokémon Sole” e “Pokémon Luna”, simili a ciò che “Pokémon Nero 2” e “Pokémon Bianco 2” furono per “Pokémon Nero” e “Pokémon Bianco”. Nel Regno Unito [Fonte: GFK via GamesIndustry.biz] le nuove versioni hanno venduto il 74% in meno rispetto alle versioni originali, ma se confrontiamo invece le vendite di “Pokémon Ultrasole” e “Pokémon Ultraluna” con quelle di “Pokémon Nero 2” e “Pokémon Bianco 2” nel 2012 scopriamo i loro risultati sono migliori del 32,4% rispetto alle precedenti versioni espanse di giochi “Pokémon”. Considerate che all’epoca tutte le vendite avvenivano in formato fisico, mentre ora ha un peso importante anche il formato digitale, invisibile a Gfk: “Pokémon Ultrasole” e ” Pokémon Ultraluna” hanno venduto più di quello che emerge da questi dati. Combinando le vendite delle due versioni, comunque, i due nuovi giochi “Pokémon” sono stati il terzo gioco più venduto nel Regno Unito nella settimana di lancio (quella finita con il 18 novembre).
“Pokémon Ultrasole” e “Pokémon Ultraluna” sono anche stati il videogioco più venduto in Giappone nella settimana dal 13 al 19 novembre 2017 [Fonte: Media Create via Siliconera] con 915.221 unità vendute tra copie singoli e pacchetti doppi (il pacchetto doppio viene considerato come una singola vendita). Anche qui considerate che i dati si riferiscono al mercato retail. Nintendo Switch è intanto la console più venduta (86.999) seguita dal New Nintendo 2DS XL (29.013). In Giappone, però, il lancio di “Pokémon Ultrasole” e ” Pokémon Ultraluna” è stato peggiore non solo di quello di “Pokémon Sole” e “Pokémon Luna” (i nuovi giochi hanno venduto circa la metà dei precedenti), ma anche di quello di quasi tutti gli altri videogiochi della serie almeno a partire da “Pokémon Rubino” e “Pokémon Zaffiro” del 2002. L’unico videogioco della serie principale ad aver venduto meno in questo intervallo di tempo è stato “Pokémon Smerlado” (790.527 copie nel 2004). In questo va considerato il peso della crisi delle console sul mercato giapponese, dove a partire dal 2008 la piattaforma principale sono ormai gli smartphone: “Pokémon Sole” e “Pokémon Luna”, sinora arrivati a 3.317.852 copie vendute sul suolo giapponese, sono i “Pokémon” principali che hanno venduto di meno tra quelli considerati in questo periodo di tempo (“Pokémon Nero” e “Pokémon Bianco” hanno per esempio venduto 5.516.542 unità). A livello globale le vendite sono invece comparabili: “Pokémon Sole” e “Pokémon Luna” avrebbero venduto 15.910.000 unità mentre “Pokémon Nero” e ” Pokémon Bianco” ne hanno vendute 15.640.000.
[AGGIORNAMENTO 12:50] Secondo i dati diffusi da Gfk [via AESVI] “Pokémon Ultrasole” sarebbe stato il gioco per console più venduto in Italia nella settimana che va dal 13 al 19 novembre 2017, mentre “Pokémon Ultraluna” sarebbe comunque al terzo posto durante lo stesso periodo di tempo. Al secondo posto della classifica console ci sarebbe “Call of Duty: WW2”. Come al solito, siccome questi dati vengono da Gfk, non sono considerate le versioni digitali dei giochi nel computo.
Conclusioni
Il peso del marchio “Pokémon” potrebbe davvero spiegare una tale crescita per Nintendo e Nintendo Switch e motiva la decisione della compagnia di aumentare la produzione di console a livelli che non eravamo più abituati a sentire dai tempi di Nintendo DS e Wii: Nintendo vorrebbe produrre durante il prossimo anno fiscale (aprile 2018-marzo 2019) dai 25 ai 30 milioni di Nintendo Switch. Secondo quanto dichiarato da Game Freak il “Pokémon” in sviluppo per Nintendo Switch segnerà un importante salto per la serie: non solo sarà il primo “Pokémon” principale a essere sviluppato per una console ibrida e non per una console interamente portatile come un Game Boy o un Nintendo 3DS, ma continuerà l’evoluzione della serie con un episodio che gli sviluppatori hanno definito “in stile open-world”. Mi aspetto che “Pokémon” continui ad avere combattimenti a turni, ma l’arrivo della serie nella dimensione open-world, ne amplierebbe ulteriormente il pubblico.
Videogame Charts Weekly è la rubrica settimanale di Webtrek che osserva e interpreta gli andamenti del mercato videoludico affidandosi alle opinioni di analisti dell’industria e a siti e agenzie come AESVI, SuperData Research, Gfk Chart-Track, che rende disponibile la classifica di vendita settimanale dei formati fisici dei giochi nel Regno Unito, GitHyp, che registra l’andamento dei giochi su Steam e su Twitch, e Media Create (attraverso Siliconera), che registra le vendite dei formati fisici (e di alcuni rivenditori online non specificati) in Giappone.
