Andy Rubin è tornato al comando di Essential

Andy Rubin, il creatore di Android, è stato alle prese con delle vicende personali il mese scorso che lo hanno costretto a prendersi una pausa dal suo ruolo in Essential, la società da lui stesso fondata. Ora a distanza di circa due settimane, Rubin è tornato a ricoprire il suo incarico all’interno della società.

Le vicende personali “incriminate” risalivano al periodo in cui Rubin lavorava ancora per Google, quindi Essential era al di fuori della questione e forse per non buttare fango sulla sua nuova società ha deciso di fare un passo indietro. Delle questioni personali di Rubin onestamente a noi non importa più di tanto, ma per quanto riguarda Essential il discorso è diverso perché c’è ancora tanta carne al fuoco.

Essential Phone è stato uno degli smartphone più originali ed interessanti di questo 2017. Il collocamento iniziale sul mercato è stato sbagliato ma con l’abbassamento del prezzo a 499 dollari (e le promozioni del Cyber Monday che hanno fatto scendere il prezzo a 399 dollari) l’interesse da parte degli utenti è aumentato ed Amazon ha esaurito le scorte.

Per noi utenti europei acquistare Essential Phone rimane un po’ complesso: lo si può fare tramite la versione americana di Amazon ma ci sono delle spese di importazione molto elevate. Per questo motivo speriamo di vedere presto Essential Phone in vendita ufficialmente anche in Europa.

Ma prima la società dovrà rilasciare l’aggiornamento stabile ad Android 8.0 Oreo su Essential Phone e poi ci si potrà concentrare sulla commercializzazione al di fuori degli USA ed anche sulla seconda generazione di questo smartphone, annunciata più o meno ufficialmente nel corso di un recente AMA.

Con il ritorno di Andy Rubin al comando, se non altro, le voci di presunto fallimento verranno messe a tacere, in attesa di vedere novità concrete nel 2018.

via AusDroid
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