Atari rimanda la campagna di crowdfunding Indiegogo di Ataribox

La campagna di crowdfunding per l’Ataribox doveva iniziare oggi 14 dicembre 2017, ma è stata rinviata. Ataribox sarebbe la prima console dopo l’Atari Jaguard del 1993 realizzata da Atari, o da quello che resta della compagnia e dei suoi marchi dopo la riorganizzazione avvenuta in seguito alla crisi del 1983 e a tutti i successivi cambi e trasferimenti di proprietà.

“Il conto alla rovescia per il lancio di Ataribox su Indiegogo è stato ufficialmente messo in pausa. A causa dell’assenza di un elemento chiave nella nostra lista delle cose da aver pronte abbiamo bisogno di più tempo per creare la piattaforma e l’ecosistema che la comunità Atari merita. Creare l’Ataribox è incredibilmente importante per noi e faremo tutto il possibile perché l’attesa sia ricompensata.

Un calendario aggiornato del lancio sta per arrivare e presto saranno disponibili informazioni più dettagliate” dice una mail ricevuta dagli iscritti alla newsletter di Atari. Ataribox dovrebbe essere uno streamer, un dispositivo capace di connettersi a internet e trasmettere a una televisione, dotato di una libreria di vecchi titoli Atari e di una libreria di nuovi videogiochi indipendenti.

Avrebbe sistema operativo Linux e chip grafico AMD, e sarebbe quindi una specie di Steam Machine economica e non personalizzabile dal punto di vista dell’hardware, una console a basse prestazioni pensata per giocare sulla televisioni a piccoli giochi per riportare intanto i marchi Atari nelle case. Il progetto, per come è stato descritto sino a questo momento, è in effetti un po’ debole e il rinvio all’ultimo momento di un crowdfunding annunciato solo la scorsa settimana non fa ben sperare. Io per ora eviterò di perderci altro tempo e ne scriverò di nuovo quando magari avremo un crowdfunding avviato e informazioni certe.

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