Fez porta da oggi i suoi puzzle su App Store per iPhone e iPad

Polytron Corporation aveva annunciato nel 2017 l’arrivo di Fez su dispositivi mobili iOS iPhone e iPad ma o mi ero perso la notizia o me l’ero completamente dimenticata, quindi oggi è per me una sorpresa trovare Fez di Phil Fish su App Store nella sua nuova Fez Pocket Edition, che spero arrivi presto anche su dispositivi Android.

Fez Pocket Edition è un port realizzato da BlitWorks, studio specializzato nel porting e ora al lavoro su Spelunky 2 insieme a Derek Yu, autore di Spelunky originale. Se non avete mai giocato a Fez e possedete un iPhone o un iPad compatibile con questa edizione del gioco vi consiglio davvero di comprarlo (è un gioco premium, non free-to-play con micro-transazioni) e provarlo.

Fez racconta di una piccola creatura umanoide, candida e bidimensionale che vive in un villaggio di suoi simili, bidimensionali, in un mondo che tutti credono essere bidimensionale. I cubi sono solo leggende qui, sono i quadrati diavolo che i genitori usano per spaventare i bambini. Ma un giorno il protagonista incontra proprio un cubo, e il cubo gli dona il fez (il cappello anch’esso cubico che dà il titolo al videogioco).

Il fez dà al protagonista il potere di vedere la realtà da nuovi punti di vista. Lui continua a muoversi in modo bidimensionale, ma ora le ambientazioni del gioco possono ruotare ed essere visualizzate da quattro inquadrature diverse, nascondendo e svelando passaggi o combinando in modi sorprendenti oggetti in realtà lontani grazie ai giochi della prospettiva.

Come in Monument Valley di ustwogames in Fez non conta come le cose siano nella loro tridimensionalità, ma come appaiono ai miei occhi. Fez mi invita a usare i miei nuovi poteri per esplorare un mondo grande e interconnesso, pieno di puzzle, di enigmi e di segreti. È una specie di metroidvania dove sono però le mie conoscenze come giocatore ad aprirmi nuove strade e dove non ci sono nemici da affrontare. Fez Pocket Edition è già disponibile su App Store a €5,5.