iPhone lento? Apple conferma di limitare le prestazioni dei device meno recenti
Nelle scorse ore, Apple ha rilasciato un comunicato ufficiale in cui l’azienda dà un’importante conferma in merito alle indiscrezioni legate alla riduzione delle prestazioni degli iPhone meno recenti. La casa di Cupertino, infatti, ha confermato di aver aggiunto, già lo scorso anno su iPhone 6, 6S e SE, una nuova funzionalità che limita le performance per proteggere i terminali dotato di batterie usurate.
Secondo Apple, infatti, gli iPhone dotati di batterie non al top non sarebbero in grado di offrire, con costanza, picchi di corrente sufficienti per garantire il corretto funzionamento del terminale alla sua massima potenza. In assenza di questi picchi, quindi, i terminali registrano un arresto imprevisto al fine di proteggere le componenti hardware.
Ecco un estratto della dichiarazione ufficiale di Apple: “L’anno scorso abbiamo reso disponibile una funzione per iPhone 6, iPhone 6s e iPhone SE volta ad appianare i picchi istantanei solo quando ciò è necessario per impedire lo spegnimento imprevisto del dispositivo in queste condizioni. Abbiamo ora esteso questa funzione ad iPhone 7 con iOS 11.2 e prevediamo di aggiungere il supporto ad altri prodotti in futuro”.
In sostanza, quindi, questa “nuova funzionalità” è destinata a diventare una costante per tutti i futuri iPhone. Il prossimo anno i nuovi iPhone 8, 8 Plus e X riceveranno, tramite un aggiornamento software, questa particolare funzione che ridurrà le performance andando a proteggere le componenti tecniche.
E’ importante sottolineare che le dichiarazioni di Apple arrivano soltanto dopo che questo sistema di riduzione delle prestazioni degli iPhone è stato svelato in rete, prima da tante testimonianze su Reddit e poi da un report elaborato dallo sviluppatore di Geekbench, John Poole, che ha analizzato le differenze prestazioni di diversi iPhone prima e dopo gli update software che hanno introdotto questa particolare feature.
