Nexus Mods inizierà a ricompensare i modder per il loro lavoro

Nexus Mods è la principale piattaforma, e il principale client, per chi ama il modding dei videogiochi PC. Di recente ha cambiato la sua interfaccia, un ulteriore passo nella crescita di quella che nacque come una comunità di modding per The Elder Scrolls, ma a inizio 2018 arriverà una novità forse ancora più importante: la possibilità di ricompensare gli autori delle mod.

Le mod di Nexus Mods resteranno tutte gratuite, ma il sito destinerà una quota mensile, qualcosa tra i 5000 e i 10000 dollari, per pagarne gli autori in base alla quantità di download delle loro opere. Parliamo di “download unici”, quindi se un utente scaricherà più volte la stessa mod continuerà a risultare un unico download.

Il dibattito sulla necessità di dare qualcosa agli autori delle mod in cambio del loro lavoro è diventato piuttosto centrale nella comunità da quando Valve e Bethesda Softworks tentarono di implementare su Steam la possibilità di acquistare mod per The Elder Scrolls 5: Skyrim. I videogiocatori, inferociti all’idea che il lavoro altrui venga pagato (e soprattutto di doverlo pagare loro), spinsero Valve e Bethesda Softworks a tornare sui loro passi.

Va anche detto che erano principalmente Valve e Bethesda a guadagnare dalla vendita delle mod e solo il 25% dell’incasso sarebbe andato all’autore. Una divisione che diventa odiosa soprattutto quando pensiamo che molte mod di giochi di Bethesda Games servono a risolvere difetti del gioco base, fungendo da vere e proprie patch non ufficiali per le tante mancanze di queste opere. In certi casi Bethesda dovrebbe pagare i modder e distribuire gratuitamente le loro opere dopo averle commissionate da quanto esse sono utili e necessarie al funzionamento dei suoi giochi.

Dopo, Bethesda ha di nuovo inserito mod a pagamento nei suoi giochi, in The Elder Scrolls 5: Skyrim e in Fallout 4, attraverso il Creation Club. L’idea era potenzialmente più interessante: il Creation Club doveva contenere mini-DLC a pagamento creati da Bethesda Games stessa o da membri della sua comunità di modder sotto la supervisione di Bethesda, che avrebbe assicurato compatibilità e qualità dei contenuti. Anche in questo caso Bethesda avrebbe guadagnato dalla vendita delle mod, ma almeno avrebbe guadagnato lavorando effettivamente su questi DLC.

Dopo mesi dal suo lancio il Creation Club è però pieno solo di mod insignificanti, già disponibili gratuitamente altrove. Chiarisco: nessuna mod del Creation Club è davvero disponibile in altri posti, tutte le mod sono originali e create appositamente per il servizio, ma esistono mod equivalenti, mod che fanno le stesse cose di quelle a pagamento a persino in modo migliore ma gratuitamente.

fonte Nexus Mods
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