Project Re Fantasy, dagli autori di Persona, cita Warhol nell’ultimo trailer

Oggi Atlus ha presentanto in una diretta alcune nuove informazioni su Project Re Fantasy, uno dei primi progetti (insieme a Catherine: Full Body) del nuovo Studio Zero di Katsura Hashino, direttore dell’ultima parte della serie Shin Megami Tensei: Persona, che col suo Persona 5 ha definitivamente raggiunto la fama mondiale.

Il video inizia con “in un mondo fantastico, anche gli abitanti immaginano cose fantastiche”. Il trailer parla di guerra, di Terre Promesse di cui la gente favoleggia, del sogno di un mondo senza guerra, senza razze (“specie”, intese come elfi, umani e così via), un mondo dove la magia è qualcosa di quotidiano. Un mondo come il nostro.

Dopo una serie di concept art rimaneggiate inizia una sequenza con riprese dal vivo di donne e uomini in abiti storici medievali. Una chierica che cerca altrove le cause delle propria infelicità e vuole sterminare tutte le altre razze, un mago ribelle e pentito in cerca di riconoscimento, un guerriero che vuole solo smettere di esistere, una ladra che lotta, incerta, da sola alla ricerca di una fuga dalla realtà, una signorotta narcisista e amante dell’aristocrazia.

Sono ancora tutti dei concept, degli spunti. Non sono neanche sicuro che i personaggi descritti siano i protagonisti di Project Re Fantasy, che in fondo non ha ancora neanche un titolo definitivo. E poi c’è il video mostrato alla fine della diretta, sempre su Project Re Fantasy, ed è un vero gioiello. Lo so che apparentemente non sta dicendo nulla del videogioco, anche se in fondo insiste sempre sul concetto di “ripensare il gioco di ruolo fantasy”, ma in realtà l’intero video è un remake medievale e fedelissimo nelle battute e nei movimenti di un video con Andy Warhol.

Il video originale, che trovate qui sotto ed è diventato negli anni una sequenza famosissima, fu girato nel 1981a New York da Jørgen Leth per il film 66 scene dall’America del 1982, una serie di momenti, di lunghe inquadrature che raccontavano gli Stati Uniti, come una collezione di cartoline video. Bellissima citazione. Non capisco in che direzione stia andando il progetto, ma voglio proprio scoprirlo.

via Siliconera
Potrebbe piacerti anche