Soulcalibur 6 torna indietro nel tempo e ha una nuova meccanica difensiva
Dopo Tekken 7 Bandai Namco ha deciso di insistere sulle sue serie picchiaduro e a The Game Awards, la premiazione/evento organizzata da Geoff Keighley e famosa soprattutto per le sue anteprime, ha mostrato un breve trailer di Soulcalibur 6. Il video non spiegava molto del nuovo gioco, ma chiariva subito che sarà ambientato prima di Soulcalibur 5 (si nota un Mitsurugi ancora giovane, mentre nel 5 è già quarantenne) e che avrà almeno un personaggio classico assente nell’episodio precedente (Sophitia).
Durante la PlayStation Experience di questo fine settimana è stato mostrato un video più lungo, dieci minuti di combattimento tra Sophitia e Mitsurugi e di commento con il produttore Motohiro Okubo di Tekken 7, e sono stati chiariti alcuni dettagli sulla trama e sulle novità a livello di gameplay di questo sesto episodio.
Soulcalibur 6 girerà in Unreal Engine 4 e sarà ambientato durante gli eventi del primo Soulcalibur, quello del 1998 (e non tra Soulcalibur 5 e 6 come ipotizzato da me). Vengono comunque promessi nuovi personaggi, e anche se il roaster (il set tra cui scegliere il proprio giocatore) è definito “davvero completo” non è ancora confermata la presenza di tutti i protagonisti del primo episodio.
Dal punto di vista del gameplay, invece, Bandai Namco annuncia l’introduzione del Reversal Edge, una funziona che, una volta attivata, permette difesa senza interruzione con la possibilità di usare direttamente un potente contrattacco. L’idea di Bandai Namco dovrebbe essere ribilanciare con questa aggiunta il peso della difesa rispetto a quello delle tattiche offensive. Soulcalibur 6 uscirà nel 2018 per PlayStation 4, Xbox One e PC (in formato solo digitale in questo caso).
