LoL perde giocatori ogni volta che inserisce Fuoco ultra rapido come modalità
Questa è una storia curiosa su League of Legends. In LOL esiste una modalità, inserita occasionalmente e temporaneamente nel gioco, chiamata Fuoco ultra rapido e molto amata. Molto amata ma anche molto odiata, perché Riot Games ha scoperto che i periodi in cui quella modalità veniva implementata causavano ondate di abbandoni da parte di giocatori, e alcuni di essi non tornavano forse mai più a giocare League of Legends.
Fuoco ultra rapido nasce come Pesce d’aprile nel 2014 ed è una folle modalità che punta ad aumentare il divertimento togliendo tutti i tempi morti: le abilità non hanno più alcun costo in mana, il loro cooldown è reso brevissimo, i personaggi incentrati sull’auto-attack hanno bonus nella velocità dei loro attacchi e così via. Tutti fanno tutto alla massima velocità e a ripetizione, in una grande caciara.
La modalità fu apprezzata e riproposta, ma da un certo momento in poi Riot la ha inserita in LoL solo in una versione con eroi casuali, mentre la versione standard della modalità è scomparsa. Come spiegato in un intervento su Ask Riot, spazio in cui lo studio risponde alle domande degli appassionati, il motivo è che “Fuoco ultra rapido spinge alcune persone a smettere di giocare a Legue of Legends”.
“Ogni volta che c’è un evento con la versione regolare di Fuoco ultra rapido vediamo un grande aumento nelle partite giocate, ma poi il numero crolla a un livello che è più basso di quello di partenza. È normale che mentre nuove persone arrivano in League of Legends altri giocatori di lunga dati se ne vadano. Accade sempre. Ma quando abbiamo analizzato Fuoco ultra rapido ci siamo accorti che era diverso. In Nord America, per esempio, ogni volta che Fuoco ultra rapido viene introdotto vediamo che il tasso di abbandono da parte dei giocatori di lunga data raddoppia rispetto al normale.”
