God of War potrebbe esplorare altre mitologie in futuro
God of War è nato con un’ambientazione e una storia ispirate alla mitologia greca classica e, nella sua ultima reincarnazione in uscita su PlayStation 4, arriva nella mitologia norrena. Non avevo ingenuamente pensato a cosa sarebbe accaduto in seguito, ma Sony e il suo Santa Monica Studio hanno giustamente già ipotizzato un futuro per la serie, e in questo futuro Kratos (o forse suo figlio?) esplorerà ancora nuove mitologie.
Cory Barlog, direttore di God of War, ha spiegato i progetti futuri degli sviluppatori per God of War in una intervista per l’ultimo numero di Game Informer, che dedica al nuovo gioco di Santa Monica la sua copertina. “I videogiochi greci erano l’era greca di God of War. Andando avanti, il prossimo sistema di credenze mitologiche con cui [Kratos] interagisce è diventato l’era norrena di God of War. Ma potremmo finire, andando avanti, nell’era egizia o in quella maia o ancora in altre mitologie.”
Barlog parla di “ere” di God of War, lasciando capire che l’idea è comunque quella di restare per un po’ di tempo concentrati sulla mitologia norrena, ambientandoci una serie di episodi come è accaduto per l’era greca.
Gli obiettivi di Barlog sono certamente ambiziosi, perché vuole vedere la serie God of War diventare popolare quanto quella di Uncharted o quella di Assassin’s Creed, raggiungere un pubblico sempre più ampio e affermarsi come marchio. Credo derivi anche da questo la decisione di creare col nuovo God of War un titolo più longevo della norma: i passati episodi della serie duravano 8-12 ore, ma God of War per PS4 avrebbe una lunghezza di ben 35 ore.
