Activision promuove i direttori di Call of Duty WW2

Michael Condrey e Glen Schofield, co-fondatori di Sledgehammer Games e direttori di [easyazon_link identifier=”B075F935B8″ locale=”IT” tag=”web051-21″]Call of Duty WW2[/easyazon_link], hanno lasciato la compagnia da loro fondata perché promossi da Activision a un nuovo ruolo di produttori esecutivi. La notizia è stata data da Kotaku, ma Activision la ha ufficialmente confermata.

Secondo quanto detto da Activision “a seguito dell’incredibile successo di Call of Duty WW2 Glen Schofield e Michael Condrey hanno deciso di lasciare i loro doveri a Sledgehammer Games per nuovi doveri all’interno di Activision”. Al loro posto andrà Aaron Halon, già figura chiave di Sledgehammer Games.

Sledghemmer Games fu fondato nel 2009 da Glen Schofield e Michael Condrey, che avevano prima lavorato a Visceral Games dove avevan creato Dead Space. Sledgehammer Games fu rapidamente acquistata da Activision, che mise lo studio a co-sviluppare CoD Modern Warfare 3 insieme a Infinity Warfare e poi gli affidò il ruolo di terzo studio impegnato nel ciclo di sviluppo di Call of Duty. Sledgehammer Games ha da allora realizzato Advanced Warfare e il recente CoD WW2.

Inizialmente Sledgehammer Games era però entrata in Activision con un altro scopo: portare nella compagnia l’esperienza di Schofield e Condrey per realizzare un Call of Duty in terza persona. E il progetto andò anche parecchio avanti, ma quando Activision licenziò i capi di Infinity Ward, i creatori di Call of Duty e Modern Warfare Jason West e Vince Zampella, la compagnia si trovò con carenze di personale in ciò che era rimasto di Infinity Ward e Sledgehammer Games dovette abbandonare i suoi progetti per assistere lo studio nello sviluppo di Modern Warfare 3.

Per quanto la notizia della promozione sembri positiva devo far notare che l’abitudine di promuovere qualcuno allo scopo in realtà di toglierlo da una posizione di valore per inserirlo in una posizione gerarchicamente più elevata, ma dove in realtà ha meno possibilità di azione, sia tanto diffusa da meritarsi anche un suo apposito detto in latino: promoveatur ut amoveatur.

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