File Torrent: cosa si rischia scaricandoli

Scaricare file torrent può essere estremamente rischioso, sia perchè è illegale e può portare ad una multa molto salata, sia perchè tramite questi file è possibile scaricare virus e malware di ogni genere. Il torrent di per sè non è illegale, ma lo diventa quando viene utilizzato per distribuire materiale protetto da copyright, creando quindi un danno economico all’autore, all’editore e a chi detiene i diritti del prodotto originale. Scaricare da un sito dei file protetti da diritto d’autore è illegale in Italia come nella maggior parte dei Paesi del mondo. Chi si rende colpevole di questa pratica può andare incontro a sanzioni molto gravi. Le pene arrivano a comprendere la reclusione per chi diffonde file protetti da copyright a fini di lucro, cioè con l’intento di guadagnare compiendo un illecito, ma sono previste sanzioni salate anche per i semplici downloader. Questi ultimi rischiano infatti una multa che può arrivare ad oltre i 2000 euro.

I torrent sono solo un metodo fra i molti disponibili per il download illegale, ma i file torrent sono diventati negli ultimi anni estremamente popolari, attirando lo sguardo delle forze dell’ordine e quello di hacker e malintenzionati del web. Il processo di download richiede infatti di scaricare materiale da perfetti sconosciuti, con la possibilità non troppo remota che i file siano infettati da virus, malware e spyware. La distribuzione di file tramite il peer-to-peer è infatti un metodo ottimale per chi intende diffondere dei software malevoli o vuole accedere ai dati sensibili altrui. I torrent sono mediamente più sicuri di altre modalità di condivisione peer-to-peer, ma non si possono assolutamente considerare esenti da contaminazioni malevole.

Tramite l’utilizzo di software per la loro condivisione si apre letteralmente il proprio computer all’accesso di sconosciuti e possibili malintenzionati. Attraverso i torrent è facile scaricare virus e malware nascosti all’interno di materiale protetto dai diritti d’autore. Al rischio di incorrere nella multa per avere commesso un reato contro il copyright si somma quindi la possibilità di vedere il proprio computer infettato da virus, malware o spyware scaricati insieme al contenuto dei file scaricati.

Come funziona il download tramite torrent

Torrent è una delle tante tecnologie per il download e la condivisione di file tramite peer-to-peer. Questo termine significa che non esiste un server centrale da cui il materiale viene scaricato, ma ogni utente che ha attivo il download o l’upload di un determinato file diventa un nodo di una rete estremamente estesa dove i contenuti vengono condivisi fra i downloader. In questo modo ognuno, mentre scarica dei file, rende disponibili quelli che già si trovano sul proprio computer. Se il rapporto fra seeders, cioè quelli che mettono a disposizione il file completo, e leechers, cioè quelli che lo stanno scaricando, è buono, il metodo funziona in modo rapido e fluido. Questo ha reso i torrent uno dei metodi di download più popolari (riguardante sia contenuti legali che illegali). Installare un programma per il download dei torrent e utilizzare questo metodo non è di per sè illegale. Scaricare torrent diventa però un’attività illecita quando questi contengono del materiale protetto da copyright.

E’ legale il loro utilizzo?

Di per sè programmi per il download dei torrent non sono illegali. Scaricare BitTorrent, uTorrent o programmi simili non è un’attività che infrange la legge. Si tratta anzi molto spesso di software distribuiti gratuitamente e quindi fruibili da tutti. Ad essere illegale è però l’uso che, molto spesso, si fa di questi mezzi. Possedere un’auto che raggiunge i 300 km/h non è un reato, se si guida rispettando i limiti di velocità, e lo stesso discorso vale per i torrent. Questo programmi sono solo un mezzo per condividere file, attività che di per sè non è illegale. Se i torrent si utilizzano per condividere materiale pirata e file protetti dal diritto d’autore però si infrange la legge e si rischia di ricevere multe molto salate.

Cos’è il diritto d’autore

I prodotti digitali come software, musica, film e video, ebook, videogiochi, app, immagini e banche di dati hanno un proprietario che ne detiene i diritti di sfruttamento, cioè guadagna dalla loro eventuale vendita e dal loro utilizzo. Spesso il proprietario coincide con l’autore o l’editore del prodotto. Chi possiede i diritti su un determinato prodotto può decidere di renderlo fruibile gratuitamente, ad esempio per raggiungere un bacino di utenti maggiore, oppure di venderlo. Questa decisione spetta però al detentore del copyright, e non ai fruitori del prodotto stesso. Per questo scaricare e condividere file torrent che contengono materiale protetto dai diritti d’autore è una gravissima infrazione. In questo modo si danneggia il detentore dei diritti e tutti coloro che traggono guadagno dal commercio legale, come editori e distributori, perchè di fatto tramite torrent il file viene rubato, causando un danno economico a terzi. Il download di prodotti coperti da diritto d’autore è quindi illegale, e può essere punito con sanzioni molto salate e persino con la reclusione.

manette

Download illegale tramite torrent

Quando questi file vengono utilizzati per caricare e scaricare materiale protetto da copyright si può andare incontro a sanzioni di diverso tipo. La legge distingue fra chi lo fa con o senza scopo di lucro. Chi scarica un film, un brano musicale o un videogame per uso personale può incorrere comunque in una multa molto salata, che può arrivare a oltre 2000 euro. La legge è molto più severa invece con chi compie questa attività a fini di lucro, ad esempio chi gestisce un sito di torrent o di film in streaming e guadagna dalle inserzioni pubblicitarie pubblicate sul sito stesso. In questo caso il rischio è molto più elevato e le pene possono arrivare fino alla reclusione. Scaricare l’ultima stagione di una serie tv o il nuovo album del proprio artista preferito può essere costoso, nel caso si venga pizzicati dalle forze dell’ordine. Queste ultime, poi, monitorano in modo particolare i torrent più popolari può non essere così difficile entrare nei loro radar (anche se le probabilità rimango comunque basse).

Come riconoscere i file pirata

I torrent sono perfettamente legali se utilizzati per diffondere materiale privo di diritti, come programmi freeware. Nei casi in cui non sia facile appurare se il materiale sia libero oppure no sarebbe sempre meglio astenersi dal download, perchè la legge non ammette ignoranza e una volta compiuta un’azione illecita non è possibile giustificarsi. Nel web esistono moltissimi programmi distribuiti gratuitamente e musica messa in rete direttamente dagli artisti che, grazie alla condivisione libera, possono raggiungere un bacino di utenza molto più ampio. La decisione di distribuire gratuitamente un prodotto spetta però al suo proprietario, non alla comunità del web. In alcuni casi non è facile distinguere, come ad esempio nel caso di ebook di libri molto vecchi, dove i diritti d’autore dovrebbero essere scaduti. E’ possibile però che vi sia un copyright sull’edizione digitale, sulla traduzione o su altri elementi. In caso di dubbio o dove l’autore in persona non dichiari di avere distribuito gratuitamente un prodotto sarebbe sempre meglio astenersi dal download, perchè le pene, come detto, possono essere severe. In ogni caso album di artisti popolari, film usciti al cinema, software che richiedono un crack, serie tv e programmi televisivi sono tutti file sicuramente coperti da copyright e quindi distribuiti via torrent in versione pirata.

Scaricare torrent fake

In genere i torrent contengono i file che dichiarano, ma non è sempre così. Può capitare di scaricarne uno, avviare il download e, una volta completato il processo, trovarsi con qualcosa di completamente diverso sul computer. Questi file sono detti fake (cioè ‘falsi’ in inglese), perchè promettono un contenuto e poi ne forniscono un altro. Incorrere in un fake significa attendere tempo, a volte ore, per completare un download e poi trovarsi a dover ripetere il processo partendo da un altro. I fake vengono creati da chi vuole veicolare determinati contenuti e, per farlo, li maschera con il nome di torrent molto popolari, in modo da diffonderli più velocemente fra molti utenti. Un musicista può, ad esempio, mascherare i propri brani con il nome di un artista famoso e garantirsi così un po’ di pubblicità gratuita. L’utente si renderà conto dello scambio solo dopo il download. I fake non sono virus e non compromettono la salute del computer, ma possono fare perdere parecchio tempo. Evitarli non è sempre possibile e spesso ci si rende conto di avere scaricato qualcosa di diverso solo una volta finito il download.

I torrent come veicolo per i virus

virus

Tramite file torrent molto popolari, come album di artisti famosi, film appena usciti o videogame di successo è possibile mettere in contatto fra loro migliaia di computer di utenti privati. I file più popolari possono arrivare a milioni di download. Per questo questi file rappresentano un ottimo metodo, per chi intende diffondere virus e software malevoli, per raggiungere rapidamente moltissimi utenti senza alcuna fatica. All’interno dei file scaricati possono esserci virus, spyware, trojan o malware che utilizzano proprio il peer-to-peer per diffondersi. Proprio a causa della popolarità dei torrent il rischio esiste e non va sottovalutato. Diventare seeders o leechers di un torrent molto popolare significa letteralmente aprire il proprio computer a migliaia di perfetti sconosciuti e non è detto che tutti abbiano intenzioni pacifiche. Anzi, in moltissimi casi i download di contenuti un po’ complessi (come programmi per PC o videogiochi) nascondo al proprio interno delle insidie non da poco; succede davvero molto spesso!

Come proteggersi da virus e malware

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Scaricare un file dai siti di torrent e avviare il download è sempre un rischio. La possibilità di scaricare un virus o un malware è concreta e non deve essere sottovalutata. Esistono però alcuni metodi, almeno in parte validi, per tutelarsi. Innanzitutto è necessario dotarsi di un buon antivirus, un antimalware e tenerli costantemente aggiornati. Poi è essenziale controllare i file contenuti nel torrent prima di avviare il download. File dai nomi strani, dalle estensioni sospette o dalle dimensioni poco credibili andrebbero bloccati subito. Questi metodi tuttavia non permettono un controllo completo e scaricare file torrent rimane un’abitudine estremamente rischiosa. I malintenzionati sono sempre in agguato nel web come nella vita reale e fidarsi alla cieca del prossimo può portare a situazioni molto spiacevoli. Gli hacker sono sempre in agguato e inserire un virus in un software o in un file apparentemente innocuo è per loro un gioco da ragazzi.

Diversi tipi di minaccia

Malware è la contrazione delle parole software maligno, per cui è una categoria ampia che comprende virus, trojan e spyware. I virus, come i trojan, hanno bisogno di un programma specifico per poter andare in esecuzione. Altri malware invece non hanno bisogno di un software che li ospiti e sono quindi del tutto autonomi. Fra questi ci sono gli worm e i rootkit, fra i tipi più pericolosi di software malevoli. Tutte queste tipologie di programmi in grado di danneggiare il computer possono essere veicolati anche dai file torrent e soprattutto dai file che vengono scaricati tramite peer-to-peer. Virus e altri software dannosi si possono annidare in file dall’apparenza del tutto innocua, come un semplice PDF e non c’è modo di riconoscerli se non grazie ad un antivirus. Scaricare file di origine ignota da persone sconosciute è comunque potenzialmente sempre rischioso.

ATTENZIONE: dopo aver letto questo articolo adesso sarete sicuramente molto più prudenti e spigliati nel cercare ed utilizzare file torrent. A questo punto quindi non possiamo che consigliarvi i migliori siti internet dove scaricare questi file applicando però i consigli che vi abbiamo dato in questo articolo. Ecco qui il nostro articolo dedicato: i migliori siti torrent

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