Mojang, lo studio di Minecraft, annuncia la chiusura di Scrolls
Mojang, studio famoso soprattutto per Minecraft (il videogioco più venduto della Storia, forse solo dopo Tetris e davanti a Grand Theft Auto 5) e ora proprietà di Microsoft, ha annunciato la data di chiusura del suo videogioco strategico basato su carte collezionabili digitali Scrolls.
Mojang aveva già annunciato di voler interrompere il supporto a Scrolls e chiudere i server del videogioco, e dal 2015 Scrolls non è in realtà più in sviluppo. Quando fu annunciata la fine dello sviluppo di Scrolls Mojang promise di tenere aperti i server almeno sino a luglio 2016, ma invece ha continuato a lasciarli operativi per un tempo ben più lungo sino alla definitiva decisione di chiuderli ora annunciata.
Scrolls smetterà di funzionare definitivamente tra due giorni, il 13 febbraio 2018, e oggi per celebrare la fine del gioco (o meglio, per celebrare la comunità dei suoi giocatori più fedeli) si terrà anche un piccolo torneo aperto a tutti i giocatori e senza nessuna restrizione sui mazzi utilizzabili.
Mojang non vorrebbe però costringere Scrolls alla morte: con la chiusura dei server il client del gioco smetterà di funzionare, ma lo studio vorrebbe rendere disponibile al pubblico una nuova versione del client stesso (non si tratterà comunque di una versione open-source) e il software per gestire i server del gioco in modo che la comunità di Scrolls possa andare avanti indipendentemente, anche evolvendo il gioco con nuove carte e nuovi aggiornamenti alle carte esistenti, modificandone effetti e statistiche. Mojang non ha ancora annunciato quando software e client saranno disponibili e non può al momento garantire di riuscire a realizzare questo progetto.
