Il filo nascosto è accusato da Uwe Boll di copiare BloodRayne

Uwe Boll ha accusato Paul Thomas Anderson, regista de Il filo nascosto (Phantom Thread) uscito nel 2017, di aver copiato il poster del suo film BloodRayne come vendetta personale nei suoi confronti.

Se i film tratti da videogiochi non hanno una buona fama dobbiamo moltissimo a un regista preciso: Uwe Boll. Tanto appassionato di videogiochi quanto incapace dietro alla macchina da presa, Uwe Boll grazie alla collaborazione di sceneggiatori ugualmente incapaci ha realizzato un’incredibile serie di film fallimentari sotto tutti i punti di vista, tra cui una serie di adattamenti del videogioco BloodRayne culminati con BloodRayne The Third Reich, una specie di film d’exploitation lesbo ambientato durante il nazismo e con i vampiri. Come si può sbagliare a fare un film così?

Ehi, nel primo BloodRayne c’erano davvero un sacco di attori veri! La cosa curiosa è che Uwe Boll, quando non ha lavorato a film tratti da videogiochi, ha anche realizzato cose interessanti: guardate Heart of America, Darfur e Stoic per esempio, tre film di Uwe Boll che parlano di eventi reali e dolorosi trasformando la rozzezza del regista in un pugno allo stomaco.

BloodRayne di Uwe Boll plagiato da Il filo nascosto

Comunque, due anni fa Uwe Boll ha finalmente annunciato di aver deciso di ritirarsi dalla regia, ma a quanto pare non ha deciso di ritirarsi dalle polemiche. Secondo quanto Boll afferma, Paul Thomas Anderson avrebbe copiato la locandina di BloodRayne per vendicarsi di Boll, che avrebbe parlato male online nel suo talk show de Il filo nascosto.

Se vi fermate un momento a pensarci non è che la cosa torni molto: come è possibile che questa locandina sia uscita dopo che Boll ha visto e quindi criticato il film? Infatti il video a cui Boll si riferisce è solo di una settimana fa, mentre la locandina de Il filo fantasma era logicamente già disponibile quando il film è uscito a dicembre del 2017. Ho anche una brutta notizia: nello stesso video Uwe Boll afferma di star cercando finanziamenti per tornare a girare film.

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