Dead by Daylight diventa un videogioco indipendente
Starbreeze, produttore di giochi come Payday 2, ha venduto i diritti di Dead by Daylight al suo sviluppatore Behaviour Interactive. Dead by Daylight diventerà quindi un videogioco indipendente totalmente in mano ai suoi autori.
Dead by Daylight è un videogioco survival horror con multiplayer asimmetrico: 4 giocatori, i Sopravvissuti (con visuale in terza persona), cercano di fuggire in una mappa creata proceduralmente a un giocatore che invece impersona il Killer (con visuale in prima persona), dotato di poteri paranormali e abilità speciali. Il gioco, sviluppato con un investimento iniziale di due milioni di dollari, ha fruttato quarantadue milioni di dollari di incassi con ben tre milioni di copie vendute.
Starbreeze ha venduto i diritti di Dead by Daylight per un totale di sedici milioni di dollari: quattro milioni pagati immediatamente e dodici pagati in seguito come royalties. Il gioco non diventerà pienamente di proprietà di Behaviour fin quando non sarà stata pagata la cifra completa.
Il motivo della vendita è da ricercarsi nelle cattive condizioni economiche di Starbreeze, che aveva bisogno di liquidità per poter lavorare a nuovi progetti, soprattutto dopo aver nuovamente rinviato il videogioco di The Wallking Dead di Overkill, annunciato ormai nel 2014 ma ripetutamente rimandato (uscirà forse nella seconda metà del 2018). Nel 2017 Starbreeze ha dichiarato una perdita di più di 22 milioni di dollari.
Inoltre, Dead by Daylight è uscito ormai da due anni (su PC) e si trova nella sua fase discendente. Ha portato a Starbreeze dei profitti, ma probabilmente non sarebbe riuscito a portare altri sedici milioni di dollari nel resto della sua vita, soprattutto perché Starbreeze avrebbe dovuto continuare anche a spendere per il suo mantenimento e per la sua promozione. Inoltre Starbreeze ci tiene tantissimo a farci sapere (han mandato una mail apposta) che se Dead by Daylight uscirà in Cina prima del 2020 ha diritto a ricevere altri cinque milioni di dollari.
