iPhone X: il Face ID è in vantaggio di due anni rispetto alla concorrenza Android
Il sistema di riconoscimento facciale Face ID e la True Depth Camera sono gli elementi centrali del “rivoluzionario” iPhone X, l’attuale top di gamma di casa Apple. Secondo quanto riporta Reuters, i principali concorrenti Android impiegheranno circa due anni per poter presentare soluzioni simili a quella di Apple con l’adozione di una camera 3D per la scansione del volto.
Ad oggi, infatti, la filiera produttiva non sarebbe in grado di assorbire le richieste dei produttori di smartphone Android che dovranno pazientare per poter attendere il loro turno per presentare uno smartphone con un sistema di scansione del volto in 3D da paragonare al Face ID di iPhone X.
Sarà necessario attendere sino al 2019 per registrare il debutto sul larga scala di smartphone Android con un sistema di riconoscimento del volto in grado di eguagliare il Face ID di Apple. Da notare, inoltre, che entro il 2021 circa il 40% degli smartphone disponibili sul mercato sarà dotato di un sistema di sblocco e autenticazione paragonabile al Face ID.
Di certo, Apple continuerà a puntare molto sul Face ID. Il sistema di riconoscimento facciale, infatti, è destinato ad essere incluso in tutti gli smartphone dell’azienda in arrivo nel corso della seconda parte del 2018 (dovrebbero essere tre gli iPhone in cantiere) ed anche sui futuri iPad Pro. Ulteriori dettagli arriveranno, di certo, nel corso delle prossime settimane.
