Capcom Vancouver abbandona Puzzle Fighter per lavorare a Dead Rising
Capcom ha oggi annunciato la chiusura del suo videogioco free-to-play per dispositivi mobili Android e iOS Puzzle Fighter, puzzle a tema picchiaduro che avrebbe dovuto recuperare l’eredità di Super Puzzle Fighter 2 Turbo del 1996 e che è uscito a novembre del 2017, appena sei mesi fa. Secondo il comunicato ufficiale la chiusura di Puzzle Fighter, che avverrà il 31 luglio (ma dall’1 luglio il gioco non sarà già più scaricabile e dal 23 aprile saranno disattivate le micro-transazioni), è dovuta anche alla volontà di concentrare le forze dei suoi sviluppatori, Capcom Vancouver, sulla serie Dead Rising.
La notizia della chiusura non è molto sorprendente: sin dal suo annuncio Puzzle Fighter non convinse analisti ed esperti che lo giudicarono un titolo lanciato sul mercato troppo tardi seguendo una moda, quella dei puzzle su cellulare, passata ormai da anni. Attualmente Capcom non è ancora riuscita, a differenza di molte altre compagnie giapponesi, a piazzare un titolo di successo nel mercato dei videogiochi per dispositivi mobili.
Sapevamo già (ufficialmente) che Capcom Vancouver fosse occupata sulla serie Dead Rising e sapevamo (non ufficialmente) che il suo sviluppo si è rivelato problematico. Proprio due mesi fa avevano scoperto che una “ristrutturazione” dello studio aveva portato al licenziamento (confermato da Capcom) del 30% dei dipendenti di Capcom Vancouver, a una riduzione delle dimensioni del prossimo Dead Rising e nella cancellazione di un altro progetto non ancora annunciato.
Mentre l’esistenza del secondo progetto non venne confermata da Capcom all’epoca dei licenziamenti fu confermato il desiderio di proseguire con Dead Rising presso Capcom Vancouver. “Capcom Vancouver è stata sottoposta a una ristrutturazione che ha avuto impatto su circa il 30% dello studio […]” disse un portavoce della compagnia. “La squadra sta continuando a lavorare duramente per supportare il recente lancio di Puzzle Fighter per dispositivi mobili e si sta dedicando anche alla sua serie simbolo Dead Rising.”
Curiosamente un mese fa, a fine marzo, Puzzle Fighter fu avvistato nel catalogo del PEGI, l’istituto europeo che si occupa di classificare per età i videogiochi, nelle versioni per PlayStation 4, Xbox One e PC. Anche se Capcom non ha ancora annunciato niente a proposito è quindi possibile che questa serie abbia un qualche futuro (o che all’epoca Capcom pensasse ancora a un qualche futuro).
