Xiaomi Mi 7 sarà il primo Android con riconoscimento del volto in 3D?
Un ritardo quantificabile in due anni, quello degli smartphone Android rispetto ad iPhone X e più in particolare riguardo il riconoscimento del volto in 3D. La feature arrivata sul “melafonino del decennale”, e integrata nella TrueDepth Camera, potrebbe arrivare soltanto nel 2019 sui top di gamma Huawei e Samsung. Prima, però, potrebbe toccare a Xiaomi Mi 7.
Sì, perché la tecnologia di fatto è già disponibile anche se ovviamente non ancora all’altezza di quella messa a punto da Cupertino. La particolarità è che è stata portata avanti da Himax Technologies, Truly Opto Electronics e, soprattutto, Qualcomm. Insomma, solo gli smartphone con uno Snapdragon 845 a bordo potranno avere il riconoscimento facciale in 3D da subito.
Huawei e Samsung riservano ai loro top di gamma SoC proprietari, così il primo Android a poter vantare questa funzionalità potrebbe essere Xiaomi Mi 7. L’attesissimo top di gamma dell’azienda cinese arriverà quest’anno con un pizzico di ritardo (Q3) rispetto alla tradizione, proprio per portare una tecnologia quanto più possibile matura.
Vedremo se nei fatti il divario con la TrueDepth Camera comincerà ad essere accorciato. Di certo sappiamo che Xiaomi Mi 7, oltre che con Snapdragon 845, dovrebbe arrivare con ben 8 GB di memoria RAM e una batteria da 3.400 mAh, senza dimenticare notch, display OLED e Android Oreo 8.1.
