Spotify, aumentano gli utenti paganti e si dimezzano le perdite: resta fattibile l’obiettivo per fine 2018

Per Spotify è stato un mese di aprile decisamente intenso: prima la quotazione in Borsa, poi l’evento del 24 che per certi versi ha un po’ deluso le aspettative, ma che per le decine di milioni di utenti “free” ha riservato belle sorprese (clicca qui per saperne di più).

Da poche ore l’azienda ha reso ufficiale il report finanziario sul primo trimestre di questo 2018, con dati che di certo sono incoraggianti in vista degli obiettivi prefissati per quest’anno. In particolare, il primo dato che salta subito all’occhio è ovviamente relativo agli utenti paganti: dai 71 milioni di inizio anno si è passati a 75 milioni.

Una crescita che, unita alle promozioni che dovrebbero come al solito arrivare nel periodo estivo, potrebbe permettere di superare, entro fine 2018, quota 95 milioni. L’altro dato importante riguarda le perdite, dimezzate rispetto all’ultimo rapporto del 2017; da 87 milioni di euro si è passati a 41 milioni.

Sono due i campi in cui Spotify si gioca la posizione di leadership nel mercato dello streaming musicale nel prossimo futuro. C’è da contrastare (anche se di questo aspetto per il momento l’azienda non sembra curarsene più di tanto) l’ascesa di Apple Music, che a sua volta si aspetta di raggiungere nel giro di qualche mese i 90 milioni di abbonati, e cercare nuove partnership e nuovi strumenti per promuovere ed estendere nelle funzionalità i piani d’abbonamento già esistenti.

fonte engadget
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