Oppo Find X è ufficiale: è questa la miglior soluzione per eliminare il notch?
Ne abbiamo parlato a lungo durante le scorse settimane: ieri sera, con un evento in grande stile al Louvre di Parigi, è stato presentato Oppo Find X, nuovo top di gamma dell’azienda cinese e probabilmente lo smartphone più “originale” di questa prima metà di 2018.
Le specifiche tecniche sono di primissimo livello, il design è contraddistinto da un rapporto screen to body da primato assoluto, con una percentuale del 93,8%. Un risultato che si è potuto ottenere non soltanto grazie ai bordi curvi e praticamente senza cornici in stile Samsung, ma soprattutto grazie al meccanismo motorizzato che consente di nascondere le fotocamere (sia quella anteriore che le posteriori) quando non si utilizzano. In altre parole, quando si vuole scattare una foto in mezzo secondo apparirà una parte superiore supplementare, con i vari sensori fotografici. Una soluzione che ovviamente va verificata sia in termini pratici che in quelli di resistenza nel tempo; per ora, però, è davvero qualcosa di originale. Tra l’altro non c’è neppure il sensore per le impronte digitali: ciò vuol dire che il riconoscimento facciale (in 3D) dovrà essere giocoforza legato alla comparsa di questa parte estraibile (non manualmente).
Il tutto, ovviamente, per fare a meno del notch. Per il resto, come detto, Oppo Find X arriva con un hardware di fascia top. Il display è da 6.4 pollici e conta su una risoluzione in Full HD+; a bordo c’è uno Snapdragon 845 coadiuvato da 8 GB di memoria RAM e 128 o 256 GB di storage interno. Le due fotocamere posteriori hanno una risoluzione da 16+20 MP, quella anteriore arriva a 25 MB.
C’è il supporto al Bluetooth 5 mentre la batteria è da 3.730 mAh e conta sulla ricarica rapida VOOC fast charging. Non poteva infine mancare Android Oreo 8.1, tramite l’interfaccia personalizzata Color OS 5.1.Oppo Find X sarà lanciato in Europa nella variante da 256 GB, ad agosto e al prezzo di 999 euro. Vedremo se in Italia sarà questa la sua quotazione a listino.
