Sony VAIO, si chiude un’era: venduta la divisione

Sony ha annunciato l’intenzione di vendere la divisione adibita alla produzione di computer VAIO a un fondo di investimento giapponese. È la conferma delle indiscrezioni lanciate all’inizio di questa settimana dal giornale economico locale Nikkei. Non appena il fondo Japan Industrial Partners prenderà il controllo dell’operazione per una cifra ancora non svelata, la compagnia nipponica cesserà qualsiasi pianificazione, progettazione e sviluppo correlato al settore. Sony ha spiegato che la decisione è stata presa per diverse ragioni, inclusi i drastici cambiamenti all’industria PC globale e ritiene che questa sia la soluzione ottimale per concentrarsi sulla line-up di prodotti mobile smartphone e tablet e trasferire il business PC a una nuova società.

L’accordo sarà completato entro la fine di giugno. Japan Industrial Partners formerà una nuova azienda che si occuperà inizialmente di vendere i PC marchiati VAIO in Giappone con l’intento di assumere tra 250 e 300 dipendenti Sony. Il colosso giapponese investirà il cinque percento nel capitale della nuova compagnia.

VAIO, acronimo di Video Audio Integrated Operation o Visual Audio Intelligent Organizer, è un marchio introdotto nel 1996 con la linea di PC desktop. Sony è stata in grado di espanderne la popolarità nel corso degli anni entrando di recente anche nella categoria degli ibridi e degli ultrabook. Una linea che si è sempre contraddistinta per grande eleganza e indirizzata a un pubblico di fascia alta, tanto da attirare le attenzioni persino di Steve Jobs. La vendita da parte di Sony è l’ennesima conferma del difficile momento finanziario attraversato dal colosso, ma al contempo di un’industria PC sempre più costretta a respingere i colpi inferti dalla concorrenza dei tablet.

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This post was last modified on 6 Febbraio 2014 09:41

Giovanni Ferlazzo: 27 anni, appassionato di videogiochi e tecnologia a 360 gradi. Nel tempo libero, oltre a dilettarsi con il nuoto, coniuga le sue passioni con quella per la scrittura: è amante anche di viaggi, sport, motori, serie TV, cinema ed è un gran divoratore di libri.