Nintendo crisi: Mario Kart 8 vende bene, ma la società nipponica continua a sprofondare
Mario Kart 8, nuovo capitolo del simulatore di guida dell’idraulico baffuto per Wii U da circa un mese nei negozi di tutto il mondo, sta vendendo benissimo. Si parla, ad ora, di ben 2,82 milioni di copie vendute dal suo lancio. L’ottimo risultato commerciale del tripla A made in Nintendo, però, pare non sia bastato a sollevare le sorti (critiche) di Nintendo, che ha chiuso il primo trimestre fiscale del 2014 in negativo, registrando una perdita di 92 milioni di dollari. Una voragine troppo profonda da riempire, dunque, anche per un super uomo come Mario.
Buone anche le vendite della console Wii U, l’ammiraglia su cui gira Mario Kart 8, che è arrivata ora a 6,68 milioni di unità, registrando un incremento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno del 219%. Non si tratta però dell’effetto Mario Kart, in quanto i giocatori che hanno acquistato il racing game di Mario & Co. possedevano già la console.
Ora i fan sono in trepidante attesa di un nuovo peso massimo dell’universo mariesco: Super Smash Bros, che verrà rilasciato sia per Wii U che per Nintendo 3DS. Gli altri titoli che Ninentedo è in procinto di rilasciare sono: Pokemon Omega Rubino, Pokemon Alpha Zaffiro, Hyrule Warriors, Bayonetta 2, Captain Toad: Treasure Tracker.
La società di Kyoto non sembra però demordere e vede un’orizzonte ancora foriero di successi e bilanci in verde. Nintendo dichiara infatti che le aspettative per l’intero anno fiscale 2014 – nonostante il primo trimestre in negativo – sono con segno positivo: le proiezioni aziendali parlano di 3,6 milioni di Wii U che saranno vendute nel corso dell’anno e un profitto complessivo pari a 391 milioni di dollari.