MediaTek, noto produttore di chipset, si dice molto ottimista riguardo il futuro dei terminali Android One destinati ai mercati di fascia bassa. In settimana, i primi tre smartphone della categoria sono stati lanciati in India e la compagnia, che ha lavorato ai processori, prevede fino a 2 milioni di unità vendute entro la fine di quest’anno. La piattaforma, pensata da Google per dare l’opportunità ai produttori di spingere sui terminali entry-level per i mercati emergenti, sembra destinata quindi a un futuro più che roseo. Parliamo del resto di dispositivi molto interessanti che ricevono aggiornamenti direttamente dal colosso di Mountain View, senza dover attendere i tempi solitamente richiesti dai carrier.
Ma aldilà di questo, è il prezzo a rappresentare la vera chiave di volta che determinerà quasi certamente il successo di Android One. Prendendo in esame proprio i tre dispositivi lanciati in settimana – Karboon Sparkle V, Spice Android One Dream UNO Mi-498 e Micromax Canvas A1 -, i prezzi sono di 106, 104 e 103 dollari. Tutti i terminali comprendono un display con diagonale da 4.5 pollici e risoluzione 480 x 854 pixel, alimentato da chipset quad-core MediaTek MTK6582 a 1.3 GHz e 1 GB di RAM. Ovviamente non dei top di gamma, ma la scheda tecnica è di tutto rispetto per la categoria di riferimento, specialmente se si considera che lo sviluppo di Android One è votato tutto alla massima ottimizzazione.